Il Parmigiano Reggiano DOP a Modena: in visita a un caseificio

In visita a un caseificio del Parmigiano Reggiano a Modena. Alla scoperta del Santa Rita Bio di Serramazzoni per Un viaggio tra i sapori del territorio.

L’Italia è piena di opere d’arte. Alcune di queste sono create da pennelli, mattoni o scalpelli, alcune sono fatte di motori e passione, come quelle che ho scoperto ai Musei Ferrari, altre ancora sono realizzate dall’unione tra uomo e natura e da una lunghissima tradizione.
A Serramazzoni, in provincia di Modena, ne ho scoperto una che credevo di conoscere molto bene, ma che in realtà avevo solo appena sfiorato, anzi, assaggiato. Un’opera fatta di profumi e di sapori: il Parmigiano Reggiano DOP.

Il Parmigiano Reggiano DOP: territorio e caratteristiche
Il territorio di produzione del Parmigiano Reggiano DOP unisce due regioni. Da una parte, in Emilia Romagna, comprende le province di Modena, Parma, Reggio Emilia e Bologna (alla sinistra del fiume Reno). Dall’altra, in Lombardia, solo la Mantova (a destra del Po).
A differenza di altri formaggi stagionati a pasta dura, il Parmigiano è privo di additivi e conservanti e viene preparato con latte vaccino crudo parzialmente scremato per affioramento.

Il Caseificio Santa Rita BIO
A Serramazzoni, appollaiato su una collina dalla quale si vede il Monte Cimone, c’è il caseificio Santa Rita Bio, una delle eccellenze di quest’area.
Il caseificio e le aziende socie (tutte nel raggio di pochi chilometri) hanno deciso di adottare l’agricoltura biologica nel 1996 per salvaguardare la natura che li circonda e che permette loro di creare i prodotti italiani che arricchiscono la zona. Hanno capito che tutelare l’ambiente equivale a tutelare anche la nostra stessa salute e il nostro futuro.
Durante la visita questo amore e la dedizione per il proprio lavoro traspariva da ogni parola, da ogni dettaglio.

L’altro vanto dell’azienda è la Vacca Bianca Modenese, tipica di queste zone e ormai ridotta a pochi esemplari, perché sostituita in molti caseifici da mucche più produttive.
Il Santa Rita Bio produce, tra le altre, forme di Parmigiano realizzate interamente con il latte di Bianca grazie anche all’impegno della Provincia, del Movimento Slow Food e dell’Associazione Provinciale Allevatori. Dal 2006, poi, fa parte del Consorzio Valorizzazione Prodotti Bovini di Razza Bianca Valpadana-Modenese.

Dopo aver scoperto la storia e l’impegno di questo caseificio, dopo aver visto dove il latte viene conservato e lavorato, mi sono ritrovata davanti a immensi scaffali pieni di forme di Parmigiano di annate diverse.
Un’intera stanza dove il profumo di questo incredibile formaggio invade le narici e stimola le papille gustative, mentre gli occhi possono ammirare le spesse monete che una volta erano latte e che ora stanno stagionando in attesa di essere assaggiate.

Questa è una realtà che puoi anche assaporare. Non solo si possono acquistare i prodotti durante la visita, ma il Caseificio propone anche delle degustazioni. Al naturale o con miele ed aceto balsamico, rigorosamente di Modena, varie stagionature e annate.
Soprattutto, questa è una realtà che ti fa apprezzare l’Italia per il bel Paese che è, tralasciando i lati negativi che ci vengono offerti ogni giorno su un piatto d’argento.
Ci ricorda come sia fatta di mani, di tradizioni e di sapori…
«…di cose fatte con cura, lasciando che il tempo renda unico ed irripetibile ciò che una natura generosa e la maestria degli uomini sanno creare».
Consorzio Tutela Parmigiano Reggiano

Informazioni utili per la visita
Il Caseificio Santa Rita Bio si trova nella frazione di Pompeano di Serramazzoni (MO), in via Pompeano 2290/1.
Il punto vendita è aperto dalle 8.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 il sabato e dalle 9.00 alle 11.00 la domenica. Per maggiori informazioni visita il sito SantaRitaBio.com.

Dove dormire nella zona del Parmigiano Reggiano DOP

Durante il mio breve viaggio in provincia di Modena ho soggiornato al B&B Serra Pineta* di Serramazzoni.
La proprietaria era gentilissima, la camera semplice e pulita. La colazione era composta sia da prodotti confezionati che da altri fatti in casa e freschissimi. La casa si trova immersa nel verde e sulle colline modenesi, in una zona tranquillissima e piacevole.

Media
Le fotografie sono state scattate con una Canon 1100D*, per vedere le altre sfoglia il mio album su Flickr.
Danila
Ciao Marty,
Davvero interessante questa esperienza..p voglio iniziare al più presto a visitare i luoghi di produzione dei prodotti tipici italiani, dopo averli studiati per anni sui libri e ora di passare alla realtà.
Un bacione
Martinaway
DanilaCiao Danila, è la prima volta che faccio un’esperienza simile e l’ho davvero apprezzata. Sono abituata a “conoscere” questi prodotti solo seduta a tavola, invece visitare il luogo di produzione ti fa capire davvero tutto il lavoro e l’amore che ci sono dietro. Il tuo è un ottimo progetto! 🙂
Un bacione 🙂