Vacanza studio in Inghilterra: perché farla e la mia esperienza

Una vacanza studio in Inghilterra: il mio primo viaggio da sola. In questo post vi racconto la mia esperienza e vi dico qual è la città che mi è rimasta nel cuore.
Era l’estate del 2007 e io mi preparavo per il mio primo viaggio “da sola”: una vacanza studio in Inghilterra.
Tutto è diventato reale nel momento in cui ho acquistato la valigia, la mia valigia, quella arancione che ancora oggi mi accompagna nei viaggi più lunghi o durante i traslochi. Ricordo l’alzataccia per raggiungere l’aeroporto di Orio al Serio e l’entusiasmo che solo una quindicenne in partenza per l’estero senza i genitori può avere.
Vi parlo della mia esperienza e vi dico perché partire è sempre una buona idea.
Vacanza studio in Inghilterra: la mia esperienza
Una vacanza studio è composta da momenti e aspetti diversi. Da una parte l’alloggio, che può essere in famiglia o all’interno di un college, dall’altra la scuola, dove si tengono le lezioni. Ultime, ma non meno importante, le escursioni, che permettono di scoprire il territorio circostante.
L’alloggio
Quando ci si iscrive a una vacanza studio si può scegliere se alloggiare in famiglia o all’interno della scuola. Io consiglio la prima opzione, perché è l’unico modo per entrare davvero in contatto con la cultura del luogo e per imparare al meglio l’inglese nel poco tempo a disposizione.
Dormire in famiglia aiuta a scoprire usi e costumi locali, a migliorare il proprio inglese con conversazioni quotidiane e, perché no, instaurare ottimi rapporti umani.
Io ho scelto proprio di dormire in famiglia, in una villetta a schiera in una via con un nome adorabile. Dividevo la camera con una mia compagna di liceo, una scelta dettata più dall’insicurezza che da altri fattori. Iggi, se potessi tornare indietro, consiglierei alla piccola me di convivere con una ragazza non italiana, in modo da praticare l’inglese anche nei pochi momenti liberi o la sera prima di addormentarmi.

La scuola
Il primissimo giorno di scuola a ogni studente viene sottoposto un test, in modo da identificare il livello di lingua e smistare le classi. In alcuni casi, però, è possibile farsi spostare per seguire lezioni più o meno avanzate, a seconda delle necessità, basta inoltrare la richiesta ai propri tutor o insegnanti.
A scuola si trascorre la maggior parte tempo. Le lezioni sono composte da studenti provenienti da ogni parte del mondo anche se, a seconda dei periodi, può capitare di finire con alunni del nostro stesso paese.
Nella mia classe, per esempio, c’erano principalmente italiani e spagnoli. Si faceva molta conversazione e ricordo che un giorno parlammo per tutta la lezione di Harry Potter: era appena stato pubblicato l’ultimo libro e più di metà classe lo aveva acquistato e letto subito.

Le escursioni
I ricordi più belli di questa vacanza studio in Inghilterra sono però legati alle gite e alle escursioni che si fanno nel tempo libero, nel mio caso l’Howletts Wild Animal Park, il Castello di Dover e i vari leisure centres, dove ho provato il badminton per la prima volta.
Abbiamo visitato Londra, anche se solo per qualche ora, e Cambridge. È la città universitaria per eccellenza insieme ad Oxford e ricordo di aver passeggiato per le sue strade affascinata da tutto ciò che vedevo, compreso il famosissimo college, anche se solo dall’esterno.

La città che però mi è rimasta nel cuore è Brighton. Il mare, le vie piene di negozi per me insoliti, il Royal Pavilion, il Brighton Pier. È uno dei luoghi nei quali vorrei tornare presto, voglio esplorarla più nel dettaglio, scattare tutte le foto che non ho scattato e curiosare nei negozi che tanto mi hanno colpito. Nonostante il cielo nuvoloso mi ha colpito all’istante.

Canterbury, invece, dove alloggiavo e studiavo, è molto inglese e molto medievale, con il suo centro storico, le sue vie strette sulle quali si affacciano case dai tetti spioventi e i giardini e prati pubblici perfettamente curati.
La Cattedrale è spettacolare e spunta tra le case creando un contrasto che lascia per qualche secondo senza fiato. Abbastanza triste (e un po’ ammuffito) invece il museo dedicato a The Canterbury Tales; spero che in questi anni lo abbiano migliorato.

Perché fare una vacanza studio
Una vacanza studio all’estero regala molte esperienze, permette di imparare o migliorare la lingua divertendosi, facendo amicizia e scoprendo un territorio.
Fare una vacanza studio, inoltre, permette di scoprire se stessi e superare i propri limiti, soprattutto per chi, come me, è piuttosto timido. Si entra in contatto con persone provenienti da ogni parte dal mondo e con nuovi insegnanti, con una realtà diversissima dalla nostra che ci pone nuove sfide ogni giorno.
È sicuramente un’esperienza da fare una volta nella vita.

Avete mai fatto o pensato di fare una vacanza studio in Inghilterra? Se avete dubbi, domande o suggerimenti, lasciate un commento!
Le foto inserite in questo post sono state scattate durante questa vacanza studio nel 2007. Per vedere le altre, sfoglia il mio album su Flickr.

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Eva
Ciao Martina puoi consigliarmi un college dove inviare a Londra 2 sett mia figlia? Grazie
Eva
Martina Sgorlon
EvaBuongiorno Eva, purtroppo non saprei consigliare un college specifico, perché sono passati un po’ di anni dalla mia vacanza studio e in più non studiavo a Londra. Suggerisco di dare un’occhiata alla pagina dedicata di MLA. 🙂
teodoro
io parto quest’anno con uno o due anni di ritardo rispetto a ciò che avrei voluto e partirò da quindicenne il cinque luglio per farne poi 16 lì. anche io due settimane e anche io in Inghilterra. purtroppo costava davvero molto e non sono riuscito a trovare nessuno che fosse disposto a partire, l’idea di andare da solo mi preoccupa: se non riuscissi a fare amicizia? tu hai qualche consiglio da darmi? io sarò in college, ho letto che nei momenti liberi dalle lezioni, quando non ci saranno escursioni, faremo sport e io sono un po’ imbranato…ho anche la paura che tutti possano essere più piccoli… sarò a Corchester per la precisione.
Martina Sgorlon
teodoroCiao Teodoro! Innanzitutto mi sento di dirti che queste esperienze non hanno una “data di scadenza” e che non sei assolutamente in ritardo; anche io ho fatto la mia prima vacanza studio a 15 anni (e la seconda a 16) e ricordo di aver incontrato sia ragazzi più grandi che più piccoli. Vedrai che troverai persone di tutte le età, quindi non preoccuparti da questo punto di vista. 🙂
Posso capire la preoccupazione legata al partire da solo, ma vedrai che sarà un valore aggiunto, perché ti permetterà di conoscere tante persone diverse e tanti nuovi amici (a volte partire in compagnia porta a isolarsi dai gruppi, quindi vedi il partire da solo come un’opportunità) e te lo dice una che a 15 anni era davvero molto molto timida e impacciata, oltre che per niente sportiva! All’inizio magari sarà un po’ difficile, ma lo sport e i giochi che si fanno in classe e al di fuori delle lezioni sono pensati proprio per farvi interagire e per aiutarvi a fare amicizia, di solito non è nulla di troppo complesso o impegnativo, anzi.
Per fare amicizia, il consiglio che mi sento di darti è di provare a partire dalle cose che ti piacciono e che conosci meglio per fare conversazione, così da essere un po’ più a tuo agio. In ogni caso ti faccio un grande in bocca al lupo e ti auguro buon viaggio! Vedrai che sarà un’esperienza che ricorderai per sempre! Se ti va, poi fammi sapere come è andata! 🙂
Giulia
Io avrei in programma di fare 6 mesi in Inghilterra con EF nel 2020-2021, e sto cercando di recuperare più informazioni possibili e qualsiasi cosa che mi possa essere utile, ma devo dire che non riesco a trovare molte persone che abbiano avuto la stessa esperienza…ho un’ansia terribile hahah
Martina Sgorlon
GiuliaCiao Giulia! Io purtroppo ho fatto solo due settimane di vacanza studio (sia in Inghilterra che in Spagna), non sei mesi, ma sono sicura sarà un’esperienza bellissima! A me quei due viaggi hanno insegnato tanto e li rifarei subito, anche se con qualche piccola modifica, tipo lo stare in casa solo con persone non italiane, in modo da approfondire davvero la lingua. Un po’ di ansia ci sta, è normale, soprattutto per un periodo così lungo, ma sono sicura riuscirai a superarla 🙂 Un abbraccio forte ❤
Federica Mutti
Ciao Martina!
Io stessa ora stento a crederci ma durante gli anni del liceo non mi è mai venuto in mente di fare una vacanza studio estiva! Fortunatamente però ho avuto la possibilità di fare esperienze di volontariato in Francia, soggiornando come ospite presso una famiglia francese, una bellissima esperienza che mi ha fatta crescere e che mi rimarrà sempre nel cuore 🙂
Comunque capisco parecchio l’agitazione e l’emozione che hai provato nel partire per la prima volta da sola: sto provando le stesse identiche cose ora che sono in Erasmus! 😀
Spero di avere presto l’occasione di tornare in Inghilterra per visitare tutte le città di cui hai raccontato, Brighton in primis!
Un caro abbraccio e a presto. <3
Federica |
Martina Sgorlon
Federica MuttiCiao Federica 🙂
Beh, hai fatto comunque esperienze splendide e invidiabili! 😀
L’Erasmus è un’esperienza ancora più forte e stimolante, io ho deciso di non farlo, ma me ne hanno parlato tutti molto bene 🙂
Un abbraccio a te, a presto ❤️
AliceOFM
Alle superiori avrei avuto la possibilità di farlo, ma essendo un’adolescente timidissima e non avendo compagni disposti a venire, ho lasciato perdere. Che peccato.
Belli i ricordi che ti ha lasciato questo soggiorno!
Alice
Martina Sgorlon
AliceOFMAmmetto che, probabilmente, senza una compagna di classe non sarei partita, proprio come te. Non è un’esperienza facilissima, alla fine sei in un Paese diverso e non hai molti punti di riferimento, però ne vale la pena 🙂
Un abbraccio 🙂 ❤️
La Folle
Non ho mai fatto vacanze studio! Se tornassi indietro farei di tutto per fare quest’esperienza, e mi piace un sacco leggere di vacanze simili nei dintorni di Londra, non so neanche dirti perché 🙂
Martina Sgorlon
La FolleCiao Anna 🙂
Beh, sei sempre in tempo! Certo, farle a quindici anni è un’altra cosa, ma non è troppo tardi 😉
Anche a me piace leggere di quelle in Inghilterra, forse perché spesso si sente parlare solo di Londra, invece ci sono un sacco di posti carini lì intorno 🙂
A presto 🙂
Agnese - I'll B right back
Ah che bellezza Marti, i ricordi delle vacanze studio!! Io ne ho fatte 5, dai 14 ai 18 anni, in Inghilterra, Scozia, Irlanda e California. Per me sono state esperienze uniche e meravigliose, se ci penso devo ringraziare tantissimo me stessa e i miei genitori per la possibilità di viverle! Però non ho mai visto Brighton, né Canterbury, né Cambridge, e sono tutti posti che mi ispirano tanto, come tante altre cittadine d’Inghilterra. Spero un giorno di riuscire a visitarle!
Un abbraccio
P.S: ma ‘ste foto belle a 15 anni, ne vogliamo parlare???
Martina Sgorlon
Agnese – I’ll B right backCinque?! Splendido ❤️ Che poi, California, hai detto poco 😉
Mi è piaciuta molto quella parte di Inghilterra, infatti spero di tornarci presto, soprattutto a Brighton, come ho scritto nel post. 😀
Ahaha grazie, sono le poche salvabili credo 😉
Un abbraccio ❤️
Roberta - TuristiPerSbaglio
Ma come primo viaggio da sola e già così brava a far le foto? Non vale 😉
Martina Sgorlon
Roberta – TuristiPerSbaglioAhaha grazie mille 😀 ❤️