Serie tv ambientate a Londra: la capitale britannica sul piccolo schermo

Serie tv ambientate a Londra: un viaggio attraverso il piccolo schermo e le storie da guardare e riguardare se sentite nostalgia della capitale britannica.
Tra televisione e servizi di streaming, è impossibile non aver visto almeno pochi minuti (o anche solo il trailer) di in una serie ambientata a Londra, complice anche le vicende affascinanti della famiglia reale e alcuni dei personaggi più famosi della letteratura inglese, riportati in vita proprio attraverso lo schermo.
In questo post vi voglio accompagnare tra le storie da guardare e riguardare se sentite nostalgia della città.
10 serie tv ambientate a Londra
Dalle sale di Buckingham Palace fino alle strade di Camden Town, passando per il civico 221B di Baker Street, ecco 10 serie tv ambientate a Londra in grado di farvi tornare nella capitale britannica in pochi minuti e farvi vivere un viaggio attraverso lo schermo per assaporare le atmosfere della città direttamente dal divano di casa.

The Crown
The Crown è una delle serie originali Netflix di maggior successo. Sbarcata sulla piattaforma di streaming nel 2016, racconta la storia della famiglia reale e, in particolare, della Regina Elisabetta II dal 1947 in avanti.
Al momento, la serie ideata da Peter Morgan che ci fa superare i cancelli di Buckingham Palace è giunta alla sua quarta e attesissima stagione, quella che vede entrare in scena la Principessa Diana, ma ne sono previste altre due per raccontare tutte le vicende accadute dal 1991 al 2012, anno del Giubileo.

Sherlock
Sherlock, ideata da Steven Moffat e Mark Gatiss, è forse la mia preferita tra le serie tv ambientate a Londra. Andata in onda dal 2010 al 2017, porta sul piccolo schermo il celebre personaggio ideato da Arthur Conan Doyle, ma lo fa ambientando le sue vicende nel Ventunesimo secolo.
Nei panni del celebre investigatore e del suo assistente, il Dottor Watson, questa volta ci sono Benedict Cumberbatch e Martin Freeman, entrambi vincitori di un Emmy nel 2014 per la loro performance. Originariamente distribuita dalla BBC, oggi è disponibile su Netflix.

Fleabag
Fleabag è una delle serie televisive che meglio rappresenta il famosissimo humor inglese ed è stata ideata per il teatro da Phoebe Waller-Bridge, attrice e regista che sul piccolo schermo interpreta la protagonista, dalla quale la serie prende il nome.
Composta da sole due stagioni e disponibile in Italia su Amazon Prime (trasmessa dalla BBC nel Regno Unito), Fleabag mostra uno spaccato realistico, crudo e ironico della Londra contemporanea seguendo le vicende di una trentenne alle prese con la vita di tutti i giorni e con relazioni complesse, ma proprio per questo incredibilmente umane.
Da quando è stata trasmessa la prima volta ha ottenuto ben quattro Emmy e due Golden Globes e vede la partecipazione, tra gli altri, di Olivia Coleman, che in The Crown interpreta la Regina Elisabetta nella terza e quarta stagione, e di Andrew Scott, che in Sherlock veste i panni di Jim Moriarty.

Call the Midwife
Per fare un viaggio nella Londra del passato la serie perfetta è Call the Midwife, produzione britannica della BBC che racconta il lavoro e le storie delle levatrici della Nonnatus House, un convento nell’East End.
Basata sul libro autobiografico Chiamate la levatrice*, scritto da Jennifer Worth ed edito in Italia da Sellerio, la serie è al momento composta da nove stagioni e la sua storia inizia negli anni Cinquanta del Novecento per poi entrare negli anni Sessanta. In Italia per ora è disponibile in streaming su Amazon Prime.

The Royals
The Royals, ideata da Mark Schwahn e composta da sole quattro stagioni, è una serie che racconta le vicende di una fittizia famiglia reale inglese portando lo spettatore all’interno di un inedito Buckingham Palace.
Le atmosfere inglesi sono senza dubbio molto contemporanee e diversissime da quelle alle quali siamo abituati quando si parla di Sua Maestà e della Corona, ma le vicende (spesso un po’ trash) di principi e principesse alle prese con social media ed eccessi di ogni tipo permettono comunque di vivere almeno un po’ la Londra del Ventunesimo secolo attraverso lo schermo. La serie è disponibile su Amazon Prime.

Luther
Dopo Sherlock, altra serie poliziesca ambientata a Londra è Luther, ideata da Neil Cross e attualmente composta da cinque stagioni disponibili su Netflix.
Il protagonista, interpretato da Idris Elba, è un detective della Serious Crime Unit della capitale britannica che si ritroverà ad avere a che fare con alcuni dei più pericolosi criminali in circolazione, con attenzione particolare al fattore psicologico; il tutto mentre cerca di tenere in equilibrio la sua vita privata.

Collateral
Scritta e creata da David Hare, Collateral è una miniserie di quattro episodi ambientata interamente a Londra. Le vicende raccontate si svolgono in soli quattro giorni e ruotano intorno a una detective impegnata a risolvere l’omicidio di un fattorino, che, però, si rivelerà un caso molto più complesso e intricato legato al narcotraffico e al contrabbando.
Prodotta dalla BBC e andata in onda su Sky nel 2012, oggi la miniserie è disponibile in Italia su Netflix.

Black Mirror
Le vicende raccontate in Black Mirror, la serie oggi distribuita e prodotta da Netflix, sono tutte slegate tra loro e ambientate in luoghi diversi del pianeta. Per chi volesse volare a Londra, però, l’episodio da guardare è il secondo della quinta stagione: “Smithereens“.
La vicenda, che vede Andrew Scott nei panni del protagonista, è infatti ambientata in parte nella City e racconta di un autista di car sharing londinese che, per aver rapito un dipendente di una società di social media, scatena una crisi internazionale.
“Smithereens”, però, non è l’unico girato o ambientato a Londra, tra gli altri ci sono anche “Messaggio al primo ministro” (primo episodio della prima stagione) e “Gioco pericoloso” (secondo episodio della terza stagione).

Doctor Who
Doctor Who è forse una delle serie televisive più amate di sempre: complessa, articolata, affascinante e tra le prime a essere prodotte dalla BBC; pensate che la prima stagione è del 1963 e che è entrata nel Guinness World Record come serie televisiva di fantascienza più longeva al mondo. In Italia alcune stagioni sono disponibili su Amazon Prime.
Protagonista è, appunto, Il Dottore (interpretato negli anni da quattordici attori diversi), che, a bordo del TARDIS, è in grado di viaggiare nello spazio e nel tempo. Anche se, quindi, non è ambientata interamente nella capitale britannica (ve ne ho parlato anche nel post dedicato alle serie tv ambientate nel Regno Unito), le scene girate in città sono moltissime e altrettanti sono i luoghi simbolo comparsi sul piccolo schermo, da Trafalgar Square al London Eye.

Sense8
Come Doctor Who e Black Mirror, anche Sense8 non è interamente ambientata a Londra, ma le scene girate qui non sono mancate, da quelle in metropolitana fino a quelle a Primerose Hill, a due passi da Camden Town.
La serie, disponibile su Netflix, racconta le storie di otto sconosciuti sparsi in diverse parti del mondo che sviluppano un’improvvisa connessione telepatica. Caratterizzati da un avanzato livello di empatia, gli otto protagonisti cercheranno di capire e gestire questa nuova realtà aiutati da un uomo di nome Jonas, il tutto mentre Whispers, una figura misteriosa con la stessa abilità, dà loro la caccia.

Dove dormire a Londra

Durante il mio secondo viaggio a Londra ho prenotato una camera in un appartamento attraverso Airbnb*. La casa è a due minuti a piedi da un grande supermercato e dalla stazione ferroviaria di Abbey Wood, che presto sarà servita anche dalla Elizabeth Line (che la collegherà anche a Heathrow) e si trova a circa 25 minuti di treno dal London Bridge.
Mi sono trovata molto bene, l’appartamento è molto pulito, ci sono il Wi-Fi e tutte le comodità e Jon e Giulia, i proprietari, sono molto disponibili e accoglienti. Bagno e cucina sono in comune con altri ospiti (ci sono in tutto due camere) e con i proprietari, che però si sono rivelati molto discreti lasciando a noi la priorità nell’utilizzo. Inoltre Giulia è italiana, quindi un host perfetto se avete difficoltà con l’inglese.
In un altro post vi ho spiegato nel dettaglio come funziona Airbnb.
Conoscete altre serie tv ambientate a Londra? Quali di queste avete visto? Lasciate un commento 🙂
Le fotografie inserite all’interno del post sono state scattate con un iPhone 6s* e una Canon 1100D*, per vedere le altre sfogliate il mio album su Flickr.
riccardo
Dimentichi Whitechapel!!!
Martina Sgorlon
riccardoCiao Riccardo, grazie mille! Non la conoscevo 🙂