New York Cheesecake: la ricetta per preparare quella originale al limone

New York Cheesecake: la ricetta della versione al limone di uno dei dolci più famosi della Grande Mela. Un viaggio tra i sapori di New York.
Quando viaggio mi piace scoprire un luogo anche attraverso il cibo e poi, se riesco, riprovare a casa quello che ho assaggiato. È successo con i cupcake di Magnolia Bakery, per esempio, ma anche con un altro dolce legato a doppio filo alla Grande Mela: la New York Cheesecake.
La New York Cheesecake: la storia e le differenze con le altre ricette
Pare che la cheesecake sia uno dei dolci più antichi del mondo, tanto da comparire addirittura in testi dell’Antica Grecia, come quello dedicato “all’arte di fare torte al formaggio.
Diffusa anche nell’Antica Roma, in una versione realizzata con formaggio, miele e alloro, oggi la cheesecake è preparata in tutto il mondo anche se le versioni più celebri sono quelle dei paesi anglosassoni e in particolare degli Stati Uniti, dove sono nate tantissime versioni diverse.
Quella di Chicago, per esempio, viene cotta un po’ di più delle altre e si presenta più soda all’estero e più morbida all’interno, la versione californiana, invece, è ricchissima di vaniglia. Una delle più diffuse, però, è la cheesecake newyorkese, che prevede l’utilizzo di crema al formaggio, di panna o panna acida ed è densa, liscia e cremosa.
A proposito di quest’ultima, se per caso visitate New York, sappiate che a Little Italy esiste un negozio che vanta le migliore cheesecake della Grande Mela, ve ne ho parlato nel post dedicato a Lower Manhattan.

La ricetta della New York Cheesecake
La newyorkese è la più comune, ma trovare una ricetta che mette d’accordo tutti non è semplice perché, come spesso accade, i gusti personali mescolano le carte in tavola e confondono le idee di chi, come me, cerca la “ricetta autentica”.
Dopo un po’ di ricerche e un paio di tentativi ecco quella che preferisco e che più si avvicina alla cheesecake che ho mangiato a New York. La prima volta l’ho fatta semplice alla vaniglia, ma poi ho voluto provarla anche al limone.

Ingredienti per preparare la New York Cheesecake
Gli ingredienti indicati di seguito si presentano nelle dosi ideali per una tortiera di circa 20-22 cm di diametro, in modo da avere una torta bella alta. Io, però, ne usata una da 26 e in questo caso, se anche voi ne utilizzate una più grande, il mio consiglio è quello di raddoppiare la quantità di zucchero di canna, biscotti e burro in modo da avere una base più alta e consistente.
Ingredienti:
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 150 gr di biscotti digestive (o simili)
- 80 gr di burro
- 20 gr di amido di mais o maizena
- 3 uova (2 intere + 1 tuorlo)
- 100 gr di zucchero
- 1 bustina di vanillina o i semi di una bacca
- 600 gr di formaggio spalmabile
- 100 ml di panna fresca liquida
Se la volete fare al limone:
- 90 gr di succo limone
- Scorza di limone quanto basta
Se non la volete al limone:
- un po’ di succo di limone a piacere per alleggerire il sapore della crema e dell’uovo
Per la copertura:
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- 1 bustina di vanillina o i semi di una bacca
- 200 ml di panna acida

Preparazione della cheesecake
Per preparare la base, tritate i biscotti insieme allo zucchero di canna e, dopo averli trasferiti in una ciotola, mescolateli con il burro fuso. Mettete il tutto in una tortiera apribile foderata con la carta forno o ben imburrata. Io di solito metto la carta sul fondo e imburro i bordi.
Stendete poi il composto di biscotti sul fondo e, se volete, sui bordi, in modo da ricreare la forma della tortiera. Lasciate in congelatore per 30 minuti (o in frigo per 1 ora), in modo che si indurisca.

Per preparare la crema, invece, mescolate con una frusta le due uova e il tuorlo insieme allo zucchero e alla vaniglia. Più mescolate più sarà chiara, sbiadendo così il giallo/arancione dei tuorli. Aggiungete il formaggio spalmabile e mescolate finché il composto non sarà omogeneo. Unite poi il limone, la maizena e la panna fresca liquida, amalgamando bene. Una volta che è tutto pronto non resta che versare la crema al formaggio all’interno della tortiera.
La torta va messa in forno statico a 180° per 30 minuti e successivamente a 160° per altri 30 (oppure, se usate il ventilato, a 160° per la prima mezz’ora e a 140° per la seconda). Il mio consiglio, però, è di valutare la durata della seconda parte di cottura in base all’altezza della vostra torta.
Trascorso il tempo, spegnete il forno, tenendolo leggermente aperto, e lasciate che la torta si raffreddi prima di estrarla. Infine lasciatela in frigo per almeno 4 ore. Può essere conservata lì per due o tre giorni, ma, se pensate di non finirla in poco tempo, si può congelare per un paio di settimane.

Preparazione della copertura
Io di solito non preparo la copertura della torta, perché la preferisco semplice e meno dolce, ma vi lascio ugualmente ingredienti e procedimento. In alternativa sappiate che potete anche coprirla con una marmellata.
Per coprire la New York Cheesecake mescolate la panna acida con lo zucchero a velo e la vaniglia e mettete la crema ottenuta sopra la torta dopo che quest’ultima si sarà raffreddata. Per glassare la copertura basterà metterla in forno statico preriscaldato a 180° per 5 minuti (o in forno ventilato per 2-3 min).

Avete mai provato a fare la New York Cheesecake? Lasciate un commento e raccontatemi le vostre ricette o le vostre esperienze 🙂
Le foto sono state scattate con una Canon 1100D*.
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Agnese - I'll B right back
Io vado matta per la cheesecake, ma sai che quando ho provato la classica newyorkese ne sono rimasta un po’ delusa? Era troppo alta e io preferisco quando c’è più base che crema. Cioè dai, diciamocelo: base di biscotti batte crema 10 a 0! Quindi se mai la farò triplicherò le dosi della base, verrà una cheesecake al contrario!! 🙂 Grazie per la ricetta 🙂
Martina Sgorlon
Agnese – I’ll B right backCiao ❤ Anche io preferisco tanta base e meno crema, per quello anche se uso una tortiera più grande (come in questo caso) non aumento la quantità di crema, ma solo quella di biscotti 😛 Un piacere 😉
Serena @ BlackCatSouvenirs
beh, ecco altri, ulteriori motivi 😀
Io adoro la cheesecake, è il mio dolce preferito, e negli States ne ho fatto scorpacciate… ma ora mi segnerò questo indirizzo newyorchese.
Una sosta da Magnolia invece ce l’avevamo in programma, ma alla fine non siamo riuscite a passarci… avevamo sempre lo stomaco troppo pieno delle abbondanti porzioni che finivamo sempre per mangiare a pranzo, e spesso non trovavamo nemmeno più spazio per la cena, meno che mai per la merenda 😀
Ma abbiamo deciso che la prossima volta pranzeremo solo con i cupcakes, per non rischiare di saltarli di nuovo 😉
martinaway
Serena @ BlackCatSouvenirsCome ti capisco! Lo stomaco si riempiva in fretta a New York, è una città dove c’è cibo ad ogni angolo! 😀 ..eh sì, devi proprio provare i cupcakes, sono indescrivibili! 😀 <3