Quartiere Isola e dintorni: cosa vedere in uno dei nuovi centri di Milano

Il Quartiere Isola è diventato uno dei nuovi centri di Milano. In questo post vi racconto un po’ la sua storia e vi dico cosa non perdere.
Milano non è grigia come molti credono, anzi. È piena di colori, basta guardarsi intorno con un po’ più di attenzione, e uno di questi è il viola, anzi il lilla, quello del Quartiere Isola e della M5, la linea metropolitana senza conducente.
Il quartiere Isola in pillole
Il quartiere Isola è nato come quartiere “operaio” e, dopo essere stato considerato per anni il distretto della malavita milanese, è stato riqualificato negli ultimi anni grazie alle attività promosse dai residenti. Oggi, infatti, qui sta sorgendo il nuovo centro di Milano e il suo skyline è ben visibile anche dal tetto di Galleria Vittorio Emanuele II, la Highline Galleria della quale vi ho già parlato nel post dedicato.
Ora, il distretto Isola è pieno di locali pronti a proporre cucine provenienti da diverse parti del mondo, o dove trascorrere l’intera serata in compagnia di amici, e serrande colorate che possono essere definite vere e proprie opere d’arte.
Cosa vedere nel quartiere Isola di Milano
Il quartiere Isola è una zona di Milano piena di storie da raccontare, alcune antiche e un po’ misteriose, altre più recenti e contemporanee. Dopo avervene parlato nel post dedicato a cosa vedere a Milano, qui vi suggerisco cosa non perdere. Ecco cosa vedere nel quartiere Isola.
Leggi anche: Curiosità su Milano: 7 cose che forse non sapevate

Piazza Gae Aulenti e il Bosco Verticale
Questa è la zona più moderna del Distretto Isola e quella che ha regalato un volto completamente nuovo all’intero quartiere: più moderno e internazionale.
Piazza Gae Aulenti è dedicata all’architetto Gaetana Aulenti, famosa soprattutto per aver progettato il Museo d’Orsay di Parigi, e i suoi grattacieli sono i primi a riempire gli occhi di chiunque arrivi in treno o metropolitana. L’area, inaugurata alla fine del 2012, è stata progettata da Cesar Pelli e oggi è un punto di ritrovo per milanesi e turisti.

Il suo cuore è formato da quattro fontane illuminate e dal Solar Tree, un lampione che quando cala la sera si accende grazie all’energia solare raccolta durante la giornata. Su di loro svetta il Palazzo Unicredit che con i suoi 231 metri è il più alto d’Italia.
I grattacieli che preferisco, però, sono quelli del Bosco Verticale. Due edifici residenziali ecosostenibili pieni di verde che sono una vera novità per la città di Milano e per l’Italia. Nella stessa zona si trova anche il quartier generale di Google Italia.
Il Parco Biblioteca degli alberi
La Biblioteca degli Alberi è un parco pubblico che si trova ai piedi di piazza Gae Aulenti ed è stato realizzato nel 2018 su progetto dei designer dello Studio Inside-Outside, specializzati in paesaggistica.
Dopo Parco Sempione e i Giardini pubblici Indro Montanelli è il terzo parco milanese per estensione e, come dice il nome, è un vero e proprio archivio botanico, ricco di diversi tipi di piante che danno il meglio di sé durante la bella stagione. Lungo il percorso troverete mappe e targhe con tutte le informazioni utili per scoprire gli alberi e le piante che lo compongono.

La lapide in memoria di Parini
Tra gli edifici del quartiere Isola, all’interno di un cortile di un vecchio palazzo, si nasconde una lapide in memoria della tomba di Giuseppe Parini, uno dei maggiori rappresentanti della letteratura milanese.
Prima di morire lo scrittore chiese di essere sepolto nel modo più semplice possibile e così fu seppellito in quello che era il Cimitero della Mojazza, l’antico cimitero di Isola che doveva il suo nome al terreno perennemente fangoso (da mojàscia, “fanghiglia” in milanese).
Il cimitero, che ospitava anche le spoglie di Cesare Beccaria e Melchiorre Gioia, fu soppresso nel 1895 e molte salme furono spostate nel nuovissimo Cimitero Monumentale di Milano, appena inaugurato. Alcune, però, andarono perse o mescolate durante il trasferimento ed è per questo che secondo alcuni Parini riposa ancora qui, sotto terra. L’edificio si trova in Piazzale Lagosta, al civico 1.

Il Mercato Isola: il mercato comunale coperto
Rimaniamo in Piazzale Lagosta per scoprire un’altra chicca di Isola: il Mercato Isola, la nuova versione completamente rinnovata e inaugurata nel 2022 dello storico mercato coperto Zara, nato invece nel 1946.
Lo spazio, che è aperto tutti i giorni dalle 9.00 a mezzanotte, è il primo mercato senza plastica monouso della città e, oltre a una scuola di cucina, ospita botteghe e locali dove mangiare sul posto o acquistare piatti e materie prime da portare a casa. Qui potete trovare le carni della storica macelleria Escam di Michele e quelle esotiche di Magellano, i piatti che uniscono i sapori orientali e quelli caraibici preparati da Roll, ma anche il banco di frutta e verdura del signor Felice, le birre e i vini naturali di Glory Milano, tanti prodotti da forno e dolci. C’è davvero l’imbarazzo della scelta.
La Fonderia Napoleonica Eugenia
Qui, nel 1806, i fratelli Manfredini crearono una fonderia del bronzo, che prese il nome da Eugenio di Beauharnais viceré del Regno d’Italia. L’edificio ospita oggi il museo storico dell’arte fusoria e le testimonianze dell’attività della famiglia Barigozzi, succeduta ai primi proprietari.
La Fonderia Napoleonica si trova in via Thaon di Revel 21.

Santuario Santa Maria alla Fontana
La Chiesa di Santa Maria alla Fontana fu costruita nella prima metà del Cinquecento per volere di Carlo II d’Amboise, o almeno così vuole la leggenda. Per anni si pensò che i disegni della struttura, oggi splendidamente affrescata, fossero nati dalla mano di Da Vinci o di Bramante, in realtà la paternità del progetto è di Giovanni Antonio Amadeo.

In passato, inoltre, si credeva che l’acqua della fonte sotterranea alla base del santuario avesse proprietà curative contro artrosi e artriti. Fu proprio questo che spinse Carlo II a voler edificare una chiesa in questo luogo.
L’entrata della chiesa si trova in via Thaon di Revel e proprio a due passi si trova anche la Pizzeria Alla Fontana, un locale storico del quartiere che fa tranci di pizza davvero ottimi, ve lo consiglio.

Palazzo Lombardia
Palazzo Lombardia è un insieme di edifici che ospitano la Giunta regionale. Costruiti tra il 2007 e il 2010, sono uno dei cuori istituzionali di Milano, insieme al vicino Grattacielo Pirelli.
Nonostante questo, l’area è frequentata anche da turisti e viaggiatori grazie al grattacielo di oltre 161 metri che permette di ammirare l’intera Milano dall’alto. Ve ne ho parlato nel post dedicato ai migliori panorami della città lombarda, dove trovate anche tutte le informazioni per visitarlo.

Informazioni utili per visitare il quartiere Isola
Per raggiungere il quartiere Isola di Milano con i mezzi pubblici potete usare la metropolitana e scendere a Garibaldi FS (linea verde o lilla), a Isola (lilla), oppure Zara (gialla e lilla). In alternativa potete usare il treno fermandovi a Porta Garibaldi (linee S1, S2, S5, S6, S7, S8, S11, S13 e S14), il tram (linee 2, 7 o 33) o l’autobus (linee 60 e 70).
Se volete maggiori informazioni su come muoversi a Milano vi suggerisco di leggere il post dedicato. Se volete fare un brunch a Isola, vi suggerisco il post dedicato ai brunch a Milano.

Le isole tecnologiche del quartiere
Le nuove isole tecnologiche del quartiere sono spazi posti sui marciapiedi delle strade che si pongono come ottimi punti ristoro, soprattutto durante la bella stagione. Qui potrete non solo riposare, ma anche ricaricare i cellulari. Cercatele per una sosta.
Dove dormire a Milano
Se state cercando un alloggio a Milano forse può esservi utile la mappa* qui sotto, dove potete vedere tutte le proposte e le diverse offerte.
Booking.comAvete mai visitato il quartiere Isola di Milano? Se avete domande, dubbi o suggerimenti, lasciate un commento!
Ringrazio le organizzatrici del blog tour #milanoAColori e il dottor Antoniazzi, l’anima del distretto, che mi hanno introdotto per la prima volta alle storie e alle meraviglie del quartiere Isola.
Le immagini sono state scattate con un iPhone 6s*, una Canon 1100D* e una Canon 80D*, per vedere le altre sfogliate il mio album su Flickr.
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Gogo - Spiccando il Volo Travel Blog
Il quartiere Isola è davvero un ottimo esempio di riqualificazione urbana ed è anche una delle zone di Milano che più ci ha affascinato. Io (Gogo) ho avuto modo di visitarlo durante i giorni di Be Nordic e sono sinceramente rimasta colpita da questo quartiere che per la sua tranquillità e pacatezza del vivere mi è sembrato davvero un’isola nella Milano che corre.
Martina Sgorlon
Gogo – Spiccando il Volo Travel BlogIo non lo conoscevo ed è stato una bellissima scoperta, infatti ci tornerò di sicuro! 🙂