Positano: cosa vedere in un giorno e le informazioni utili
Cosa vedere a Positano in un giorno? Qualche consiglio e tante curiosità: come arrivarci, da cosa deriva il suo nome e una leggenda.
Positano, a differenza di tante altre località, non offre moltissimi siti di interesse culturale e o soste che vi chiederanno molto tempo. Proprio per questo è facilmente visitabile in un giorno, l’importante è essere pronti a fare un numero imprecisato di scale e salite.
Dopo avervi parlato di lei nel post dedicato al viaggio tra Napoli e Costiera Amalfitana in 7 giorni, vi porto a scoprirla nel dettaglio.

Cosa vedere a Positano
La città si sviluppa verticalmente e perciò, guardando la mappa, non è facile capire le distanze tra un luogo e l’altro. Posti che sembrano apparentemente molto vicini sono in realtà divisi da un continuo via vai di viuzze e gradini che richiederanno più tempo (e fiato) del previsto. Solo da lontano ci si può rendere conto della complessità di Positano e di tante altre località della Costiera.
Positano non è una città che si vede, ma una che si vive. Questo perché i luoghi di interesse sono pochissimi, ma ci si può ugualmente godere la visita rallentando il ritmo e guardando l’incessante via vai di persone che la anima durante il giorno.

La chiesa di Santa Maria Assunta e la sua leggenda
Il sito principale è senza dubbio la Chiesa di Santa Maria Assunta che è famosissima soprattutto per la sua cupola ricoperta di maioliche colorate. L’interno è molto meno stupefacente, in stile classico e con colonne sormontate da capitelli ionici fin troppo dorati.
Sopra l’altare riposa invece la Madonna nera bizantina con il Bambino, uno dei simboli della città e l’opera che ha a che fare con il nome “Positano”.

Secondo la leggenda, la nave che trasportava il quadro ebbe un momento di difficoltà proprio di fronte a quello che all’epoca (Dodicesimo secolo) era solo un paesino di pescatori. I marinai, all’improvviso, sentirono una voce provenire dalla Vergine rappresentata che ripeteva “posa, posa”, cioè “ferma, ferma”.
L’opera venne così portata a terra e posta all’interno della Chiesa di San Vito, oggi distrutta, ma durante la notte, venne ritrovata su un albero più vicino al mare. Si pensò ad un miracolo e in quel punto venne costruita la chiesa che oggi tutti possono visitare.

Il centro storico
Oltre alla chiesa, non bisogna dimenticarsi di esplorare le vie del centro. Qui i negozi pieni di ceramiche colorate, di abiti pieni di colori che hanno segnato un’epoca e di sandali fatti a mano aprono le porte a turisti e viaggiatori e anche grazie a loro si può vivere la vera essenza di Positano.

La spiaggia di Fornillo e le torri saracene
Per i camminatori consiglio anche la passeggiata che dalla spiaggia Grande porta alla spiaggia di Fornillo. Lungo il percorso si possono incontrare molti angoli suggestivi che sarebbe un peccato perdere.
La Spiaggia di Fornillo è più piccola e spesso meno affollata della Spiaggia Grande. Qui si può vedere anche una delle tante torri saracene sparse lungo la costiera costruite nel periodo delle Repubbliche Marinare per prevenire gli attacchi dal mare.

Visitare Positano: le informazioni utili
Le cose da vedere in un giorno sono davvero poche, come avete letto, ma Positano vi rapirà con il suo labirinto di case e gli angoli da cartolina.
Qui di seguito vi lascio qualche informazione utile per visitare Positano: come arrivare, come muoversi in città e dove dormire.

Come arrivare a Positano
Da Napoli si arriva in auto (circa 60 chilometri), oppure via treno e autobus. Dal capoluogo si può prendere la circumvesuviana fino a Sorrento e poi, una volta lì, si può salire su un autobus SITA (la fermata è proprio fuori la stazione) che porta fino a Positano. Alcuni autobus passano anche per Meta, in quel caso potete scendere lì dal treno e prendere la corriera risparmiando circa una mezz’ora sul secondo viaggio.
Entrambi i viaggi durano circa un’ora, per un totale di poco più di due ore, ma dipende dalle coincidenze, dalle fermate e dal traffico. Trovate tutte le informazioni su come muoversi in Costiera Amalfitana in un altro post.
Il costo del viaggio in circumvesuviana Napoli-Sorrento è di 4,50€, quello in autobus da Sorrento a Positano invece di 1,80€. Gli autobus SITA della linea Sorrento-Amalfi fermano a Positano in due punti (li vedete sulla mappa qui sotto).
Il transfer privato dall’aeroporto può costare anche 110€, ma esistono mezzi anche da 7/8 posti. Se viaggiate in gruppo potete dividere la spesa spendendo poco più che con i mezzi, ma arrivando quasi di fronte all’alloggio e in totale comodità.
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Come muoversi a Positano
Una volta a Positano il consiglio è quello di muoversi a piedi, consapevoli però di dover affrontare spesso un numero non indifferente di gradini e salite. In città corrono però anche alcuni autobus che collegano le vie più alte al punto non pedonale più vicino al centro (incrocio tra via dei Mulini e Viale Pasitea).

Dove dormire a Positano
Durante la mia settimana in Campania ho soggiornato proprio a Positano, al B&B Casa Teresa*.
Il B&B ha uno stile elegante tipico della zona, con dettagli in ceramica colorata e una splendida vista sulla cittadina. La colazione, se c’è bel tempo, si possono fare all’aperto in terrazza mentre si ammira tutta Positano.
Siete mai stati a Positano? Cos’altro consigliereste di vedere?
Se avete dubbi, domande o suggerimenti, lasciate un commento!

Le fotografie inserite all’interno del post sono state scattate con una Canon 1100D* e un iPhone 6s e poi condivise sul mio profilo Instagram. Per vedere le altre sfogliate il mio album su Flickr.
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Sabato
Con i miei genitori, da ragazzino, ci sarò stato decine di volte. Ci sono poi ritornato con gli amici e l’ultima volta con la mia fidanzata, mia attuale moglie. Adesso ci ritornerò con lei e con mio figlio. Positano effettivamente è minuscola, come tutti i paesini della costiera, ma ha sempre qualcosa di affascinante. Questa volta ci tornerò con occhi diversi e con un obiettivo in più.
Grazie per questa mini guida, che mi ha dato qualche spunto per questo breve soggiorno che farò.
Martina Sgorlon
SabatoPositano è una piccola certezza per te allora! Sono felice che questo post ti sia piaciuto! Buon viaggio 🙂
Francsco
Salve, ma a febbraio c’è gente a Positano? Negozi aperti ne trovo?
Martina Sgorlon
FrancscoCiao Francesco, purtroppo io ci sono stata a settembre e quindi non posso rispondere con certezza, ma a Positano ci sono anche molti residenti, quindi penso ci siano attività aperte tutto l’anno 🙂
Fabio
E’ un centro abbastanza piccolo, ma sicuramente merita una visita e di essere vissuto, come dici giustamente tu.
Martina Sgorlon
FabioEsatto, in un giorno la si vede e la si vive in pieno 🙂
La Folle
In effetti ho sempre avuto difficoltà a distinguere Positano dal resto della Costiera Amalfitana, non sapevo fosse così piccola 🙂 splendidissssssime foto!
Martina Sgorlon
La FolleGrazie Anna 😀
Anche io prima di andarci facevo un po’ di confusione, anche perché spesso si parla di Costiera in generale e non aiuta 😉
A presto 🙂
Agnese - I'll B right back
Marti, mi hai riportato a dei dolci ricordi di quando passeggiavo per le vie di Positano con i miei genitori e mio fratello, una cosa come 15 anni fa. È passato troppo tempo, non sai quanto mi piacerebbe tornarci!
Martina Sgorlon
Agnese – I’ll B right backIo non ci ero mai stata, ma ne avevo sentito parlare tantissimo ed ero proprio curiosa di vederla 🙂