L’Empire State Building: tutte le informazioni per vedere New York dall’alto e 8 curiosità

Empire State Building: vedere New York dall’alto. Uno degli edifici più alti al mondo: storia, curiosità e record del grattacielo più visitato di Manhattan.
L’Empire State Building è il simbolo di New York insieme alla Statua della Libertà, un edificio diventato una vera e propria icona. Lo skyline di Manhattan non sarebbe lo stesso senza di lui, come un viaggio in città non sarebbe completo senza la possibilità di raggiungere la sua cima.
Dopo averlo inserito tra le cose da vedere a New York vi porto a scoprirlo, tra storia e curiosità.
Leggi anche: Curiosità su New York: 10 cose che forse non sapevate
Salire sull’Empire State Building: tutte le informazioni utili
L’Empire State Building non è solo uno dei grattacieli più famosi di Manhattan, ma anche uno dei luoghi che permettono di vedere New York dall’alto. Si sale fino alla cima e si ammirano le strade trafficate delimitate a ovest dall’Hudson e a est dall’East River.
Salendo all’ottantaseiesimo piano con i velocissimi ascensori, è possibile accedere alla terrazza che offre una delle viste più spettacolari che potrete trovare a New York: un panorama a 360 gradi grazie al quale scoprire la città dall’alto, meglio se al tramonto. A sud il Financial District di Lower Manhattan, a nord Central Park, a est il Queens e Brooklyn, a ovest il New Jersey. È il luogo ideale per farvi dare il benvenuto da questa magnifica metropoli.

Orari e biglietti (tutte le opzioni disponibili)
L’Empire State Building, tra la Fifth Avenue e la 34th Street, nel cuore di Midtown Manhattan, è aperto tutti i i giorni dell’anno dalle 8.00 del mattino alle 2.00 di notte. Prima di raggiungere la biglietteria ci sono dei controlli con i metal detector, fate attenzione a quello che avete in borsa.
Il costo del biglietto per salire all’ottantaseiesimo piano e vedere New York dall’alto è di 44,00$ a tariffa intera, 38,00$ a tariffa ridotta (per bambini fino ai 12 anni, sotto i 6 anni non pagano) e 42,00$ per gli over 62. Nel costo del biglietto è compreso un percorso informativo ricco di curiosità sull’edificio e la salita fino alla terrazza panoramica.
Le code per prendere gli ascensori sono spesso molto lunghe, quindi vi consiglio di visitarlo la mattina presto o la sera tardi, se possibile. I biglietti possono essere acquistati in loco o comodamente da casa, prima di partire, un’opzione che vi consiglio caldamente (soprattutto in alta stagione), perché le code possono essere davvero molto lunghe e rischiereste di perdere molto tempo. Potete acquistare i biglietti, standard o salta fila, a questo link*; in caso di imprevisti, potete cancellare fino a 24 ore prima per ricevere un rimborso completo. Se volete visitarlo in due momenti diversi, sappiate che esiste anche un biglietto combinato che vi permette di salire in cima sia il mattino sia la sera, dopo le 21.00; trovate l’opzione a questo link*.
A questi si aggiungono la possibilità di visitarlo all’alba* (con colazione opzionale) o al tramonto* e di visitarlo con una guida*, queste opzioni non sono certamente economiche, ma regalano delle esperienze uniche.

Come raggiungere l’Empire State Building
Le linee della metro più comode per arrivare a destinazione sono la gialla e l’arancione (sia express che locali), con fermata 34th St – Herald Square, oppure la verde (solo locale) con fermata 33th St.
Gli autobus che percorrono la Fifth Avenue (da nord verso sud) sono alternative altrettanto valide e, a parte il traffico nelle ore di punta, più comode: le fermate sono più vicine all’edificio rispetto a quelle della metro (se arrivate da sud prendete uno degli autobus sulla Ave of Americas – Sixth Avenue o sulla Madison). Forse può esservi utile il post che ho dedicato a come muoversi a New York.

Alcune curiosità sull’Empire State Building
L’Empire State Building è da sempre sede di uffici e, oggigiorno, anche di molte reti televisive, che grazie alla gigantesca antenna posizionata sulla cima negli anni Cinquanta, riescono a trasmettere i loro programmi, ma è famoso soprattutto per essere uno dei più bei punti panoramici di New York.
Al di là di questo però, ci sono anche alcune cose che forse non sapete sul grattacielo più famoso di Manhattan: ecco quindi alcune curiosità sull’Empire State Building.

Perché l’Empire State Building si chiama così
Il suo nome deriva dalla storia dell’intero Stato di New York. Grazie alla sua ricchezza e alle risorse di cui dispone, infatti, è noto come the Empire State (lo Stato Impero) fin dai tempi di George Washington. C’è chi dice che sia stato proprio lui ad affibbiare allo stato questo soprannome.
Per un po’ è stato l’edificio più alto del mondo
L’Empire State Building, con i suoi 381 metri di altezza, è stato l’edificio più alto del mondo fino al 1973, anno in cui vennero costruite le Torri Gemelle (417 m). Ora è sceso in quarantanovesima posizione e a New York a detenere il primato è il One World Trade Center (555,70 metri), terminato nel 2014 e attualmente al sesto posto della classifica mondiale.
A precedere l’Empire oggi anche altri edifici newyorkesi: la Central Park Tower (472,40 metri) terminata nel 2020 e oggi al 13esimo posto; l’111 West 57th Street (436,20 metri), in 26esima posizione; l’One Vanderbilt (427 metri), al 27esimo posto; il 432 Park Avenue (425,70 metri), in 28esima posizione; e il 30 Hudson Yard (395 metri), al 39esimo posto.

Perché fu realizzato in tempi record
Progettato dagli architetti Lamb e Harmon e costruito tra il 1930 e il 1931, venne realizzato in soli quattordici mesi. Il motivo? Togliere il prima possibile il primato di edificio più alto del mondo al Chrysler Building (319 m), poco distante e inaugurato nel maggio 1930.
Tutto in quel progetto era esagerato. […]
New York*, Edward Rutherfurd. Traduzione di Stefano Viviani.
Se Walter Chrysler era convinto che la sua ingegnosa guglia di acciaio inossidabile avrebbe fatto di lui il re dello skyline di New York, si sarebbe presto ricreduto. L’Empire State Building si stava preparando a dominarlo, e presto.
[…] I materiali giungevano dai luoghi più diversi. Le grandi travi a T da Pittsburgh, la pietra calcarea dall’Indiana, il legname dalla costa pacifica, il marmo da Italia e Francia e, quando queste forniture non furono sufficienti, gli appaltatori acquistarono un’intera cava in Germania.
La cosa in assoluto più impressionante era la velocità dei lavori. Mentre la grande struttura in acciaio si arrampicava con regolarità nel cielo, i muratori e i marmisti seguivano dappresso. L’Empire State Building stava crescendo quasi di un piano al giorno.
[…] Venerdì 19 settembre [n.d.r. 1929] la grande gabbia d’acciaio dell’Empire State Building era quasi completa. I muratori avevano tenuto il passo e ormai mancavano soltanto dieci piani da terminare. Ottantacinque piani in sei mesi dall’inizio della costruzione.
Leggi anche: Alla scoperta della storia di New York con Edward Rutherfurd

L’Empire State Building ha un’entrata preziosissima
La parete Art Déco che accoglie i visitatori è un vero tesoro. Presenta una decorazione in oro 23 carati e foglie di alluminio e raffigura l’Empire in tutta la sua bellezza e luminosità. Alle spalle ha una mappa dello Stato di New York. I muri, invece, sono creati con un insieme di diverse e rare qualità di marmo provenienti da Belgio, Francia, Germania e Italia.
Quanto è costato l’intero progetto
Dietro la progettazione dell’Empire State Building c’è un improntate finanziamento, quello di John J. Raskob, già mente della General Motors. L’imprenditore vendette le sue azioni GM e con il ricavato fece costruire questo spettacolare edificio. Il costo totale per la realizzazione del progetto? 41 milioni di dollari.

Per un po’ lo chiamarono The Empty State Building
Purtroppo, inizialmente, l’investimento di Raskob non sembrò essere una mossa vincente. A causa della Grande Depressione, infatti, molti uffici rimasero invenduti.
Per non farlo capire, si pensò a una mossa che ha un che di geniale. Al calar del sole si accendevano le luci in modo da far credere che gli uffici fossero pieni. Nonostante questo, però, nessuno ci cascò e l’edificio venne soprannominato The Empty (vuoto) State Building. Nel 1961 venne venduto agli attuali proprietari per la bellezza di $65.000.000.
Le sue luci cambiano colore
Le luci del grattacielo non hanno solo uno scopo funzionale, ma anche decorativo. Per il Columbus Day, infatti, l’Empire si tinge dei colori della bandiera italiana, nel periodo natalizio si illumina di verde e rosso, durante il capodanno cinese di rosso e così via.
In più, molti degli “eventi luminosi” dell’edificio sono legati a personalità importanti per la città o a eventi particolari. Qualche esempio? Nel 1998, per la morte di Frank Sinatra, vennero accese delle luci blu in omaggio agli occhi del cantante. Nel 2001, per la morte di Joey Ramone (cantante dei Ramones), l’Empire è stato illuminato con i colori della bandiera americana.
Il 24 giugno 2011, quando è stata approvata anche nello Stato di New York la legge che legalizzava i matrimoni gay, si è colorato dei colori della bandiera arcobaleno, simbolo della comunità LGBT. Ultimo, ma non meno importante, il 7 novembre 2012, quando si tinse di blu per omaggiare la vittoria del democratico Obama.

È uno dei luoghi di New York a comparire di più nei film
L’Empire State Building è comparso in tantissimi film ambientati a New York e non c’è da stupirsi, visto che è uno dei simboli della Grande Mela. Fu co-protagonista nelle pellicole di King Kong, per esempio, ma anche set cinematografico per moltissimi altri lungometraggi e serie televisive. Ve ne parlavo anche nel post dedicato.

Dove dormire a New York
Durante il mio primo viaggio a New York ho soggiornato all’Hotel Mela*, a due passi da Times Square.
Le camere sono pulite e comode, leggermente più spaziose rispetto ad altre di Manhattan. In più l’albergo si trova in una posizione strategica per scoprire l’intera città perché Times Square non è solo centrale, ma è anche servita da molte linee della metropolitana.
Per maggiori informazioni su come arrivare in città una volta atterrati, vi suggerisco il post dedicato agli aeroporti di New York.
Per altri consigli per il vostro viaggio a New York o sulla stipulazione dell’assicurazione viaggio per gli Stati Uniti, vi consiglio di leggere i post dedicati; nel secondo trovate anche uno sconto per voi.
Avete mai visto New York dall’alto dell’Empire State Building? Vi piacerebbe? Lasciate un pensiero tra i commenti!

Le immagini sono state scattate con una Canon 1100D*. Per vedere le altre potete sfogliare il mio album su Flickr.
Se state organizzando il percorso per la vostra prima volta a New York vi consiglio di dare un’occhiata alla pagina con tutti gli articoli su New York.
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andoutcomesthegirl
che belle foto! non vedo l’ora di essere lì 🙂
martinaway
andoutcomesthegirlGrazie mille! 🙂 È davvero emozionante stare lì, buon viaggio! 🙂
andoutcomesthegirl
martinawayGrazie a te 🙂 spero davvero che sia un bellissimo viaggio!