
La Cattedrale di Adria e il suo museo. Un luogo ricco di storia e dove antiche opere d’arte incontrano la tecnologia in provincia di Rovigo.

Quando si pensa a un museo diocesano, spesso si pensa ad un luogo antico, molto tradizionale, ma non è il caso del Museo della Cattedrale di Adria. Anzi, tra le sue mura antico e moderno si fondono in maniera perfetta.

Il Museo della Cattedrale di Adria
Lo si capisce non appena si varca l’entrata. La prima ad accogliere i visitatori è la stanza Origini, ove viene raccontata la storia del museo e della chiesa che lo ospita. Si trova infatti all’interno della Cattedrale di San Giovanni, che nel corso dei secoli ha subìto continue modifiche e demolizioni per lasciare spazio alla più grande Cattedrale Maggiore.

Da un lato della sala corridoio c’è una parete nera sulla quale vengono proiettate le informazioni, dall’altro sono invece esposti alcuni documenti di importanza sia religiosa che storica e culturale. Alcuni di questi provengono dall’Archivio Capitolare o dalla Biblioteca del Capitolo e vengono esposti a rotazione.

Prima di salire al primo piano si incontrano alcune sculture e un antico forziere realizzato nel Diciottesimo secolo. Era destinato alla raccolta delle offerte e al suo interno, durante il restauro, sono state ritrovate monete di periodi differenti, rimaste incastrate tra le fessure e ora esposte. Alcune risalgono alla metà del Settecento, durante il governo del doge veneziano Marco Foscarini, altre al Regno D’Italia, altre ancora al Lombardo Veneto.

I dipinti
Alla collezione del Museo della Cattedrale di Adria appartengono anche dipinti, quasi tutti ritratti raffiguranti le figure di spicco che si sono succedute all’interno della diocesi, come quello di Federico Maria Molin o di Bartolomeo Roverella, entrambi vescovi. Quest’ultimo è stato committente e proprietario del palazzo omonimo nel centro del capoluogo, del quale vi ho parlato nel post dedicato a cosa vedere a Rovigo.

Il Tesoro della Cattedrale
Lo spazio più spettacolare però è quello dedicato al Tesoro della Cattedrale. La raccolta di arte sacra comprende piccole e preziose pergamene miniate, strumenti liturgici, calici in oro e argento, campane e una delle chiavi della statua di San Pietro, posta sulla cima del campanile e caduta durante un forte temporale nel 1931.

Il corridoio espositivo è piuttosto buio, con delle luci che illuminano esclusivamente gli oggetti conservati ed esposti al pubblico. È proprio qui però che accade una magia tecnologica: lungo uno dei lati è stato realizzato il Muro del Tempo.
Si tratta di una parete in legno interattiva sulla quale sono presenti dei fori turchesi. Sul pavimento invece, in corrispondenza dei buchi, sono segnati i secoli, dall’Undicesimo al Ventesimo. Premendo uno degli incavi si attiva una proiezione che permette di scoprire quali oggetti, conservati all’interno del museo, risalgono al periodo corrispondente a quello scritto ai piedi del muro. Un modo interattivo e innovativo per scoprire la collezione.

Il coro
Si prosegue poi verso la zona del coro, che si affaccia sulla navata centrale della Cattedrale di San Giovanni, dove è esposta la ricostruzione di una pala d’altare attribuita a Michele da Firenze. Nella sala successiva, invece, sono conservate alcune vesti liturgiche.

La cripta
Uno degli altri tesori della chiesa è senza dubbio la Cripta, che in realtà è il cuore della seconda Cattedrale di Adria. Venne costruita alla fine del Nono secolo e fu ritrovata per caso durante gli scavi per la costruzione dell’attuale edificio. La parete semicircolare era interamente affrescata, ma oggi purtroppo di quei dipinti ne è conservata solo una parte. Un vero peccato.

Visitare il museo della Cattedrale di Adria
Ciò che colpisce del Museo della Cattedrale di Adria è proprio l’unione perfetta tra antico e moderno. Da una parte il Muro del Tempo, dall’altra la Cripta. Le nuove tecnologie rispettano i tesori della diocesi, lasciano loro il giusto spazio e danno loro nuova vita, regalando ai visitatori un nuovo e dinamico punto di vista.
Il Museo della Cattedrale di Adria si trova in Piazzetta Campanile ed è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. È aperto il mercoledì e il sabato dalle 10.00 alle 12.00 oppure su prenotazione all’indirizzo museo@cattedraleadria.it. Adria si trova a circa 24 chilometri da Rovigo.

Dove dormire a Rovigo
Ho visitato Rovigo e Adria in giornata e quindi non saprei indicarvi un alloggio in città, ma sono sicura che cercando attraverso la mappa* qui sotto, dove vengono mostrate tutte le offerte, riuscirete a trovare ciò che state cercando.
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Media
Ringrazio Raffineria Creativa per avermi permesso di scoprire il museo.
Le immagini sono state scattate con un iPhone 6s* e una Canon 1100D*, per vedere le altre sfogliate il mio album su Flickr.
Marco
Grazie ,Martina per la tua preziosa recensione al nostro Museo hai interpretato esattamente e valorizzato con competenza i nostri spazi espositivi. A nome della segreteria del Museo e delle guide che volontariamente si alternano nei giorni di apertura ti ringraziamo!
Martina Sgorlon
MarcoGrazie a lei, Marco! La visita è stata molto piacevole ed è stato bello scoprire questo importante tesoro di Adria. Buon lavoro!