Muoversi a Milano: informazioni, costi e consigli per spostarsi in città

Muoversi a Milano: tutti i consigli e le informazioni utili per spostarsi in città. Dalla metropolitana al treno, passando per taxi e servizi di sharing.
Milano, più che una città, è un puzzle, un luogo composto da quartieri e zone diversissimi tra loro, ma che si incastrano alla perfezione incontrandosi in piazze, strade e parchi e formando un disegno enorme. Per questo, quando la si visita, è quasi impossibile non salire almeno una volta su un mezzo per spostarsi da una parte all’altra, soprattutto se non si ha molto tempo a disposizione.
In questo post vi presento i metodi più comodi per muoversi a Milano: dalla metropolitana ai monopattini, passando per treni e biciclette.
Muoversi a Milano con i mezzi pubblici
Come per ogni cosa, a Milano c’è l’imbarazzo della scelta anche quando si parla di mezzi pubblici. Si può correre sottoterra saltando in uno dei vagoni della metropolitana, si può salire a bordo di uno dei vecchi tram degli anni Venti oppure su un filobus di ultima generazione. Ecco tutte le opzioni e le informazioni utili: linee, prezzi e orari.
Se, invece, volete sapere come raggiungere i principali scali cittadini, vi consiglio il post dedicato agli aeroporti di Milano.

In metropolitana
La metropolitana è senza dubbio il mezzo più comodo per muoversi a Milano e attualmente è composta da 4 linee, anche se il Comune sta eseguendo i lavori per realizzare la quinta (M4, blu) che collegherà la zona di San Cristoforo (a sud-ovest) con l’aeroporto di Linate; alcune fermate sono già state inaugurate. A queste si aggiunge la Metro leggera Ospedale S. Raffaele-Cascina Gobba.
Le linee sono attive dalle 5.30 del mattino fino alle 00:30 a esclusione della M5, che invece è attiva dalle 5.40 a mezzanotte. Il 25 dicembre e il 1 maggio le metro corrono dalle 7.00 alle 19.30 circa. Durante la notte sono attive delle navette sostitutive per la M1, la M2 e la M3. Trovate tutte le informazioni utili sulla pagina dedicata alla rete notturna di ATM.

Linea M1
La linea M1, contraddistinta dal colore rosso, è la principale della città oltre che la prima a essere stata realizzata. I lavori, iniziati nel 1957, terminarono nel 1964 e la metropolitana fu attivata il 1 novembre dello stesso anno.
Divisa in due rami differenti, collega il comune di Sesto San Giovanni (nord-est) da una parte con Rho, comune a nord-ovest di Milano noto per l’area fieristica, e dall’altra con la zona di Bisceglie, che invece si trova a sud-ovest. Lungo il percorso incrocia anche tutte le altre linee: la M2 a Loreto e a Cadorna FN, la linea M3 alla fermata Duomo e la M5 a Loreto.
Linea M2
Inaugurata il 4 ottobre 1969, solo cinque anni dopo la M1, la linea M2 della metropolitana di Milano è caratterizzata dal colore verde e collega le stazioni di Cologno Nord e Gessate (a nord-est) a quelle di Assago e Piazza Abbiategrasso (a sud).
Come la precedente, anche lei incrocia le altre linee lungo il percorso: la M1 a Loreto e a Cadorna FN, la linea M3 in Stazione Centrale e la la linea M5 a Garibaldi FS.

Linea M3
La linea M3, contraddistinta dal colore giallo, collega la stazione di Comasina (a nord) con quella di San Donato (a sud-est). Anche se i lavori di costruzione iniziarono nel settembre 1981, bisogna aspettare il 3 maggio del 1990 per l’apertura della prima tratta e il 2011 per vederla prolungata fino all’attuale capolinea di Comasina.
Lungo il percorso incrocia la M5 a Zara, la M2 a Centrale FS e la M1 nella fermata Duomo.
Linea M4
Ultima nata tra le metropolitane di Milano è la “blu”, la linea M4 che collega la città anche all’aeroporto di Linate e che viaggia senza conducente.
Al momento è attivo solo il tratto che collega la stazione ferroviaria di Dateo con lo scalo meneghino, ma in futuro la linea raggiungerà anche San Cristoforo, incrociando lungo il percorso la linea rossa M1 a San Babila, la gialla M2 all’altezza di Missori (con fermata Sforza Policlinico) e la verde M3 a Sant’Ambrogio.
Linea M5
Prima linea ad avere treni senza conducente, la “lilla”, la linea M5, fu inaugurata il 10 febbraio 2013, anche se l’ultima stazione (quella di Tre Torri) è stata aperta al pubblico il 14 novembre 2015.
La M5 incrocia la linea gialla a Zara, la linea verde a Garibaldi FS e la linea rossa alla fermata Lotto.

In tram
I tram circolano per le strade della città dall’8 luglio 1876 grazie alla linea interurbana Milano-Monza, ma è nel 1881 che si assiste all’inaugurazione della prima linea cittadina. Inizialmente trainati da cavalli, questi mezzi passarono all’energia elettrica nel 1893 e da allora la rete si è diffusa quasi capillarmente e in maniera ininterrotta fino alla Seconda Guerra Mondiale.
Nonostante il ritiro di molti di loro e il lento passaggio alla metropolitana, i tram non hanno mai abbandonato la città e oggi seguono 18 linee, di cui una interurbana, formando la rete tranviaria più estesa del nostro Paese. Passeggiando per Milano potete ancora vedere in circolazione le “tipo 1928“, le vetture costruite tra il 1928 e il 1932.
I tram sono attivi dalle 4.30 (o 5.00, a seconda della linea) alle 2.00 (o 2.30) del mattino, tranne il 25 dicembre e il 1 maggio, quando sono attivi solo dalle 7.00 alle 19.30.

In autobus e filobus
Attiva dal 1922, la rete di autobus e filobus meneghina copre l’intera città e raggiunge anche le zone non servite dalla metropolitana e dai tram. Oggi si contano oltre 70 linee extraurbane e ben 112 linee urbane, di cui 9 notturne (alcune in sostituzione della metropolitana) che circolano il venerdì e il sabato dalle 2.00 alle 5.00.
Gli autobus sono attivi dalle 5.30 alle 00.30, ma il 25 dicembre e il 1 maggio l’orario è ridotto e molti circolano solo dalle 7.00 alle 19.30.

In treno
Anche se non esistono treni che si muovono esclusivamente da una parte all’altra di Milano, non mancano le occasioni per spostarsi attraverso le Ferrovie Nord o le Ferrovie Italiane rimanendo all’interno dei confini urbani o dei confini provinciali, dove può essere valido lo stesso biglietto, a seconda dell’opzione scelta.
Dalle stazioni principali, infatti, partono le linee suburbane che, anche se hanno come capolinea o punto di partenza altre città della Lombardia, lungo il percorso si fermano in alcune stazioni all’interno del capoluogo o nei comuni limitrofi nei quali è ancora valido il biglietto usato per spostarsi in metropolitana.
È il caso dei treni che da Milano Cadorna passano per la stazione di Domodossola FN, vicina alla fiera MilanoCity, per esempio, o di quelli che da Garibaldi FS passano per la stazione di Bovisa Politecnico. I treni coinvolti sono tutti i mezzi dalle linea S1 alla S13.

I costi dei mezzi pubblici a Milano
Dal 15 luglio 2019 in città e provincia è entrato in vigore il nuovo Sistema Tariffario Integrato (STIBM) che permette di spostarsi su tutte le linee della metropolitana, sulle linee urbane ed extraurbane gestite da ATM e sui mezzi di trasporto pubblico extraurbani delle altre aziende di trasporto provinciali, come Trenord, compresi tra le aree M1 e M9. Potete vedere le zone nella mappa qui sotto.

Questo nuovo sistema permette di utilizzare un solo biglietto per coprire più tratte e combinando più mezzi, sia in maniera continuativa che con soste intermedie; il tutto nell’arco temporale di validità del ticket scelto. Il prezzo del biglietto e la durata variano a seconda delle zone acquistate, come potete vedere nella tabella qui sotto.
I biglietti sono acquistabili all’entrata delle stazioni, a bordo di autobus e filobus, sulle applicazioni di ATM Milano (solo per zone da M1 a M3) e Trenord (per chi viaggia anche in treno e fino alla zona 9), o via SMS al numero 48444 scrivendo “ATM” sul messaggio (anche in questo caso solo per zone da M1 a M3). In metropolitana è possibile viaggiare anche pagando direttamente ai tornelli con carte contactless aderenti ai circuiti Mastercard, Visa, Maestro e VPay.
Potete trovare tutte le informazioni dettagliate e quelle inerenti agli abbonamenti nella pagina dedicata sul sito ATM e aggiornata al maggio 2023.

Spostarsi per Milano con i servizi di sharing
Oltre ai mezzi pubblici, per muoversi a Milano si possono noleggiare mezzi a due o quattro ruote per essere indipendenti e non farsi limitare da linee e fermate. Ecco i servizi di sharing che potete utilizzare nel cuore del capoluogo lombardo.

Automobili
All’interno del comune di Milano sono presenti 6 servizi di car sharing, tre “a flusso libero” e per i quali le auto si possono trovare parcheggiate in giro per la città e due “con stazioni fisse”, dove andare a recuperare il mezzo al bisogno.
Al primo gruppo appartengono i servizi Car2Go, Enjoy e Share Now (nata dall’unione di Share’Ngo e Drive Now nel 2019) e gestibili attraverso app mobile. Al secondo gruppo, invece, appartengono Ubeeqo e E-Vai, unico servizio di Green Mobility regionale integrato con il servizio ferroviario lombardo. Trovate tutti i costi e le condizioni sui rispettivi siti.

Mezzi a due ruote: scooter, biciclette e monopattini
Per quanto riguarda i mezzi a due ruote, come biciclette, scooter e monopattini, invece, i servizi di sharing sono più numerosi. C’è BikeMi, per esempio, che vanta oltre 4500 biciclette tradizionali, 1150 a pedalata assistita, ben 320 stazioni fisse e un servizio che è disponibile dalle 7.00 all’1.00 nei giorni feriali e fino alle 2.00 nei giorni festivi (venerdì e sabato attivo 24 ore su 24).
A questo si aggiungono Lime, che oltre alle biciclette mette a disposizione 24 ore su 24 anche scooter e monopattini elettrici che si possono incontrare in giro per la città, senza stazioni fisse; Mobike (bike ed e-bike), anch’esso a “flusso libero”; Cityscoot, Mimoto, ZigZag, GoVolt per gli scooter e Dott, Bird e Helbiz per i monopattini, solo per citarne alcuni.

Muoversi a Milano in taxi
Per una maggiore comodità o quando i mezzi pubblici o i servizi di sharing non sono disponibili, a Milano ci si può muovere anche in taxi grazie alle numerose vetture presenti in città.
Il servizio si può prenotare telefonicamente, collegandosi ai siti delle compagnie attive (come EasyTaxy, Milano Radio Taxi, TaxyBlu e 026969), utilizzando una delle tante applicazioni disponibili oppure recandosi in una delle zone di stazionamento, come quello della stazione Centrale.

Le applicazioni utili per muoversi a Milano
Tutti i servizi che ho nominato all’interno del post sono a portata di smartphone. Ecco alcune delle applicazioni utili per muoversi a Milano, scoprire i mezzi più vicini, i percorsi più veloci e per avere sempre a disposizione tutte le informazioni di cui avete bisogno.
- ATM: l’applicazione ufficiale dell’Azienda di Trasporti Milanese, utilissima per rimanere aggiornati su linee e fermate e per acquistare i biglietti in pochi passaggi. Disponibile per Android e iOS.
- Trenord: l’applicazione ufficiale del trasporto ferroviario lombardo, che, come ATM, permette di rimanere aggiornati sulle linee e acquistare i biglietti dei treni validi anche fuori dalla zona M1. Disponibile per Android e iOS.
- Enjoy: l’applicazione ufficiale del servizio di sharing per prenotare le auto e scoprire dove si trova il mezzo più vicino. Disponibile per Android e iOS.
- Lime: l’applicazione ufficiale del servizio di sharing per i mezzi a due ruote, per prenotarli, sbloccarli e scoprire dove si trovano. Disponibile per Android e iOS.
- WeTaxi: l’applicazione per chiamare il taxi più vicino, conoscere fin da subito il prezzo massimo della corsa, senza sorprese, e pagare via smartphone. Disponibile per Android e iOS.
- Moovit: l’applicazione per spostarsi in qualsiasi città del mondo. Impostando la località, vi permette di scoprire i percorsi più veloci, quali mezzi prendere per raggiungere la vostra destinazione, se ci sono scioperi o interruzioni e, durante il viaggio, vi avviserà quando arriverete alla vostra fermata. Disponibile per Android e iOS. Ve ne avevo parlato anche nel post dedicato alle applicazioni utili in viaggio.
Queste sono solo alcune delle applicazioni utili per muoversi a Milano. Tutti i servizi di sharing citati nel post, infatti, hanno la loro app, vi basta cercare nel vostro store.

Avete altri consigli su come muoversi a Milano? Se avete dubbi, domande o suggerimenti, lasciate un commento 🙂

Le immagini sono state scattate con un iPhone 6s* e una Canon 1100D*. Per vedere le altre potete sfogliare il mio album su Flickr. La mappa e la tabella sono state prese dal sito ATM.
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028585
Buongiorno, ho visto su questa pagina che il nostro servizio radiotaxi non è presente, posso chiedervi di inserirlo ? il nostro sito è https://www.milanoradiotaxi.it e il nostro numero è 028585 , si può prenotare anche tramite l’applicazione InTaxi (https://www.intaxi.it ) disponibile per IOS e Android
Martina Sgorlon
028585Grazie della segnalazione!