Itinerario di tre settimane in Giappone: da Tokyo a Osaka, passando per le Alpi

Itinerario di tre settimane in Giappone: da Tokyo a Osaka, passando per le Alpi Giapponesi e Kyoto. Il percorso, le tappe da non perdere e le informazioni utili.
Il mio viaggio nel Paese del Sol Levante mi ha portata da Tokyo a Osaka e Kyoto passando per l’affascinante Chūbu, una regione centrale dove ammirare da vicino le Alpi giapponesi. In questo post condivido con voi il mio itinerario di circa tre settimane in Giappone, tappa per tappa e giorno per giorno.
Itinerario di tre settimane in Giappone: le tappe
Il Giappone mi ha sorpresa e non potrebbe essere altrimenti. È un paese diversissimo dal nostro, lontano geograficamente e culturalmente, ricco di tradizioni che si mescolano ogni giorno con una vita frenetica ed estremamente moderna. Da una parte i templi e i santuari, dall’altra i treni super veloci e le tavolette del wc riscaldate, come vi ho raccontato nel post dedicato alle curiosità sul Giappone.
Il viaggio, per me, è iniziato a Tokyo, dalla quale sono partita per fare qualche gita giornaliera, e poi mi ha portata nel Kansai, dove ho potuto vivere da vicino la moderna Osaka e l’antica Kyoto. Sono partita il 20 marzo (con arrivo nella capitale il 21) e sono ripartita il 7 aprile, in piena fioritura dei ciliegi. Ecco come ho suddiviso il viaggio e l’itinerario di tre settimane.

Giappone
Il Kantō: una settimana tra Tokyo, Kamakura e il Monte Fuji
La capitale giapponese è una città immensa, ricca di cose da fare e di esperienze da vivere — come vi raccontavo nel post dedicato a cosa vedere a Tokyo. Io ho soggiornato qui per una settimana (dal 21 al 28 marzo), ma nel mezzo ho inserito due gite fuori porta e quindi, alla fine, le ho dedicato solo cinque giorni, troppo pochi per scoprirla come si deve; con il senno di poi, avrebbe bisogno di almeno una settimana per essere vissuta al meglio.
Come dicevo, durante il mio soggiorno ne ho approfittato per fare due escursioni giornaliere: una che mi ha portata a Kamakura, a circa 50 chilometri dalla capitale e località famosa per il suo Daibutsu, la gigantesca statua in bronzo del Buddha che è alta più di 13 metri e pesa oltre 93 tonnellate; e una che mi ha portata alla pendici del Monte Fuji, sulle sponde del lago Kawaguchi e ad Hakone.
Per la prima ho usato il treno e il mio Japan Rail Pass, muovendomi in autonomia, ma voi potete anche prenotare un’escursione con guida locale, come quella che trovate qui*. Per la seconda mi sono affidata a un tour operator locale; l’esperienza si può prenotare comodamente online da casa, trovate alcune opzioni qui* e qui*.

Il Chūbu: on the road tra Takayama, Shirakawa-go e Kanazawa
Il 27 marzo ho lasciato Tokyo per partire alla scoperta del Chūbu. Prima di partire ho consegnato la mia valigia all’albergo della capitale e la reception si è incaricata di spedire il bagaglio a Osaka, dove avrei trascorso l’ultima settimana. Un servizio comodissimo se, come me, volete visitare molte cittadine diverse lungo il tragitto e soggiornerete ogni notte in un posto differente.
Zaino in spalla, la prima tappa è stata Takayama, una cittadina che si può tranquillamente scoprire in un giorno e dove ho soggiornato per una notte (tra il 28 e il 29 marzo) vivendo l’esperienza di dormire in un ryokan, un albergo tradizionale giapponese.
Il giorno dopo, in autobus, ho raggiunto in poco più di un’ora Shirakawa-go e il villaggio storico di Ogimachi, una tappa intermedia prima di rimettermi in moto (è sufficiente un giorno o una mezza giornata per visitarla) per raggiungere, sempre su quattro ruote, la città di Kanazawa, dove ho trascorso un’altra notte (tra il 29 e il 30 marzo). A Kanazawa ho dedicato un giorno, ma a mio avviso ne servono almeno due, quindi se volete visitarla tenetene conto mentre organizzate il vostro itinerario.

Il Kansai: Ise, Osaka, Kyoto, Nara e Himeji
Da Kanazawa ho raggiunto in treno Ise, una cittadina famosa per i suoi santuari shintoisti immersi nel verde e dove ho trascorso una notte (tra il 30 e il 31 marzo). La località si trova nella regione del Kansai, terza e ultima visitate durante il mio viaggio, e si può scoprire facilmente in un giorno.
Lasciata Ise, con un treno sono poi arrivata a Osaka, mio punto di riferimento per gli ultimi giorni di viaggio. Qui ho infatti soggiornato dal 31 marzo al giorno della ripartenza, ma in realtà ho usato la città come “base logistica”, spostandomi per andare alla scoperta di Kyoto (grazie allo Shinkansen, il treno super veloce) e di altre località come Nara, Kōbe e Himeji. Per questo a Osaka ho potuto dedicare davvero poco tempo, ma la città avrebbe bisogno di almeno tre giorni per essere scoperta.
A Kyoto, invece, ho dedicato tre giorni, di cui uno interamente riservato ad Arashiyama, nota per la sua immensa foresta di bambù, e al Fushimi Inari, un luogo da cartolina grazie ai suoi oltre diecimila torii rossi. L’antica capitale giapponese, però, come quella moderna, avrebbe bisogno di almeno una settimana per essere visitata.

Tra le altre tappe in Kansai c’è stata anche Nara (2 aprile), sempre raggiunta in treno da Osaka, un luogo famoso per le centinaia di cervi che vivono liberi tra le strade e i parchi cittadini.
A questa si è affiancata un’altra gira di un giorno (5 aprile) che mi ha portata prima a Kobe, dove ho trascorso un’intera mattinata e dove ho pranzato con la celebre carne di manzo locale, e poi a Himeji, dove nel pomeriggio ho visitato il suo castello, al quale è legata anche una leggenda locale. Per tutte le esperienze trovate i dettagli nei post dedicati.

Viaggio in Giappone: consigli utili
Se anche voi state per fare un lungo viaggio in Giappone, non posso che consigliarvi di acquistare un Japan Rail Pass: un pass che, una volta acquistato, vi permetterà di salire gratuitamente sulla maggior parte dei treni giapponesi. Certo, ci sono alcune limitazioni e il prezzo è elevato, ma vi assicuro che ne varrà la pena. Ve ne ho parlato nel dettaglio nel post dedicato.
Esclusa l’escursione sul Monte Fuji, io mi sono sempre mossa in autonomia, ma sappiate che esistono tantissimi tour di uno o più giorni che vi accompagneranno alla scoperta del Giappone insieme a guide locali. Vi lascio qui sotto alcuni esempi, ma seguendo i link trovate tante altre idee. Buon viaggio!
- Kyoto e Nara: tour di un giorno da Kyoto o da Osaka – qui*
- Da Tokyo: tour in autobus di 1 giorno a Kamakura ed Enoshima – qui*
- Da Hiroshima: tour in autobus di 1 giorno a Hiroshima e all’isola di Miyajima – qui*
- Nikkō: tour in autobus tra santuari e paesaggi da Tokyo – qui*
- Shirakawa e Takayama: tour di 2 siti patrimonio dell’umanità UNESCO da Nagoya – qui*


Avete altre tappe da suggerire per un viaggio in Giappone di tre settimane? Se avete dubbi, domande o consigli, lasciate un commento!
Le immagini sono state scattate con un iPhone 6s e una Canon 1100D*. Per vedere le altre potete sfogliare il mio album su Flickr.
*All’interno di questo post potrebbero essere presenti dei link di affiliazione, contrassegnati da un asterisco. Questo significa che se decidete di effettuare una prenotazione o di fare un acquisto e utilizzerete questi link, i siti mi riconosceranno una percentuale. Per voi non ci sono costi aggiuntivi, ma così facendo supporterete questo blog e il lavoro che si nasconde dietro ogni articolo pubblicato. Grazie ❤
MONICA FERRARO
Ciao Martina! Il tuo sito é veramente interessante e molto utile, grazie! L’anno scorso sono stata a dicembre in Giappone e me ne sono innamorata tanto che quest’anno con figlia di 12 anni e marito. L’anno scorso abbiamo fatto Tokyo e Kyoto con gite fuori porta ma quast’anno avremmo pensato a questo tragitto e vorrei un tuo consiglio spassionato su dove staremo e se staremo troppo tempo o troppo poco in questi posti:
Il 24 dicembre Tokyo , il 25 a Takayama per 2 notti, dal 27 al 29 a Kanazawa, il 29 non saprei dove pernottare, dal 30 al 3 a Kyoto con gite varie e il 3 Tokyo perché il 4 partiamo. Cerco di ottimizzare per utilizzare il JRP da 7 giorni per evitare quello da 14 giorni ma non riesco a riorganizzare il tour stando nel JRP da 7 giorni. Mi potresti dare un aiuto? Grazie ancora e ti mando mille complimenti! Monica Ferraro.
Martina Sgorlon
MONICA FERRAROCiao Monica! Così su due piedi direi che per Takayama basta anche una notte, è piccolina e la visiti bene in una giornata. La notte del 29, invece, hai pensato di farla a Kyoto? La città è bella grande e tutt’intorno ci sono molte cose da vedere, potrebbe farvi comodo una notte in più, no?
In ogni caso buon viaggio! 😀
Celeste
Il Giappone non è una delle mie mete dei sogni, certo è che le tue foto sono spettacolari e che sono curiosissima di leggere i tuoi racconti!
Martina Sgorlon
CelesteGrazie mille, Celeste! Felice di averti incuriosita! Alla fine mi dirai se sono riuscita a fartela inserire tra le mete da sogno 😉
Alessio
Sembra impossibile stare tre settimane senza pizza eh (come ti capisco!)? Ma in Giappone si può (come ti ri-capisco, io ancora non mi capacito come faccio a stare senza ramen già da 8 mesi).
Che bell’itinerario, eppure anche tre settimane sembrano non bastare mai. Il santuario di Ise ancora mi manca, ma tanto è già una tappa sicura per la mia prossima volta, il problema è che ancora non so quando sarà la mia prossima volta 🙁
Un saluto, non vedo l’ora di leggere gli altri post.
Martina Sgorlon
AlessioSembrava impossibile, eppure ce l’ho fatta senza alcuna fatica! Non so ancora quale cibo giapponese mi manca di più 😉
Vero, tre settimane sono molte, eppure mi mancano ancora così tante cose da vedere! Ti auguro di tornarci presto, Alessio! 🙂
A presto!
Agnese - I'll B right back
Dai Marti mettiti a scrivere che voglio leggere tutto! Però rilassati anche un pochino. Ma non troppo 🙂
Adoro la prima foto, quella con le ragazze che mangiano il gelato. La starei a guardare per minuti interi!!
❤❤
Martina Sgorlon
Agnese – I’ll B right backCiao Agnese 🙂
Ahahah mi sono messa subito al lavoro 😉 Grazie mille, anche a me piace moltissimo! ❤
Futura
Come è volato il tempo! Sei già rientrata! :O Bene bene, ora non ci resta che attendere i tuoi articoli 🙂 baci!
Martina Sgorlon
FuturaCiao! Eh sì, il tempo è volato, non me ne sono nemmeno resa conto! 😛
A presto 😉
One Two Frida
Che dire? La tavoletta riscaldata lascia il segno, eh?
Su un’altra cosa sono davvero davvero in sintonia: che un viaggio in Giappone dura un battito di ciglia! Ho avuto la stessa sensazione la prima volta che ci sono stata, è finito tutto troppo in fretta! Dici che laggiù il tempo va ad un’altra velocità?
Martina Sgorlon
One Two FridaCiao Nicoletta ❤
Te l’ho già detto, durante questo viaggio ti ho pensata tanto e, anche se non mi sono davvero innamorata di questo Paese, non mi risulta difficile capire perché a te e ad altri è capitato: è un mondo a sé.
Secondo me sì, lì il tempo scorre in un altro modo, è tutto più veloce 🙂
Silvia - The Food Traveler
Non sono mai stata in Asia e il Giappone è uno di quei posti che mi incuriosisce moltissimo. È un paese così lontano da noi da tutti i punti di vista che sicuramente lascia il segno. Non vedo l’ora di leggere i prossimi post.
Bellissime fotografie ❤
Martina Sgorlon
Silvia – The Food TravelerCiao Silvia 🙂
Il Giappone è un’Asia a modo suo, mi piace pensarlo così. A presto e grazie mille 🙂 ❤
Diletta
Ciao Marti,
Non sai che invidia (positiva) ho provato quando ho letto che partivi per il Giappone! Ti ho seguito passo passo e mi hai fatto davvero sognare. Le foto che hai scattato sono splendide, quella del ragazzo con il ciuffo che cucina e nel frattempo sorride mi piace davvero tanto, mi fa pensare a un qualche personaggio di un manga giapponese 🙂
Non vedo l’ora di leggere qualche post sui luoghi che hai visitato!
Un bacione
Martina Sgorlon
DilettaCiao Diletta ❤
Grazie per il tuo commento! Ho avuto la stessa sensazione quando scattavo. Lì al mercato era pieno di persone sconosciute, ma allo stesso tempo familiari. Forse proprio perché il mio unico contatto con il Giappone, prima del viaggio, c’era stato attraverso la televisione 🙂
A presto 🙂
Blueberry Stories
Che bel viaggio, Martina. Il Giappone ha un potere incredibile su di me, quindi non vedo l’ora di leggere i tuoi racconti. Intanto, bentornata!
Martina Sgorlon
Blueberry StoriesCiao Ilenia e grazie mille! ❤
inworldshoes
Ma che bello, ho seguito il tuo viaggio su IG e devo dire che mi aspettavo posti meravigliosi raccontati come tu sai fare e non vedo l’ora di leggere qualche articolo di approfondimento! 😀
Già le foto che hai inserito qui sono bellissime..complimenti! <3
Martina Sgorlon
inworldshoesCiao Lucrezia 🙂
Grazie mille, mi fa davvero davvero piacere! Spero ti piaceranno anche i prossimi post. 🙂 ❤
Fabio
Non vedo l’ora di organizzare anche io un viaggio in Giappone, quindi ti seguirò passo passo!
Martina Sgorlon
FabioCiao! Grazie mille, Fabio. Piano piano condividerò tutto. A prestissimo 😉
La Strega
Oddei! Un viaggio in Giappone come il tuo è il mio sogno è un giorno lo farò, anche se con la mia celiachia si tratta di una vacanza da pianificare per bene…
Attendo i tuoi prossimi post con trepidazione!
Martina Sgorlon
La StregaCiao 🙂
Ti auguro di farlo presto e di vivere mille esperienze incredibili! ❤
A presto!
fabio
Fantastico viaggio. Ci sono stato due anni fa con una mia amica, anche noi tre settimane. Che dire: Giappone forever! E’ un luogo magico e poetico, i giardini di Kyoto poi, che fascino. Anche noi abbiamo avuto la stessa impressione della gentilezza dei giapponesi, dell’ordine, della pulizia. Ho visto i bagni più puliti del mondo! Mamma mia, quanti bei ricordi mi stai facendo affiorare con questo tuo post. Scrivine altri!
Martina Sgorlon
fabioCiao Fabio 🙂
Grazie mille per il tuo commento. Hai riassunto tutto in pochissime righe. A presto 🙂
marcotambo
Queste poche foto lasciano presagire 3 settimane coi fiocchi, tra una meraviglia e l’altra. Non vedo l’ora di saperne di più, soprattutto sui wc con la tavoletta riscaldata 😛
Martina Sgorlon
marcotamboCiao Marco 🙂
Ahah è rimasto impresso anche a te, eh? 😉 Cercherò di farvi leggere tutto il prima possibile! A presto 🙂
Spignattando Blog
Il Giappone è davvero un viaggio che rimane nel cuore! Noi non ci siamo ancora stati, ma è in cima alla lista! 🙂 I tuoi pensieri ci fanno capire che è proprio un viaggio importante che ti rimane dentro. Non vediamo l’ora di leggere tutti gli articoli 🙂
Martina Sgorlon
Spignattando BlogGrazie mille, ragazzi ❤
Eh sì, è un viaggio importante perché ci si confronta con una cultura diversissima! Vi auguro di vivere presto un’esperienza simile 🙂
Cassandra - Viaggiando A Testa Alta
Ciao Martina, non vedo l’ora di scoprire tutti i segreti del Giappone! È una terra che mi affascina da molto e sono sicura che con i tuoi articoli riuscirò sicuramente a farci un viaggio, anche se solamente con la fantasia
Martina Sgorlon
Cassandra – Viaggiando A Testa AltaCiao Cassandra, grazie mille per il tuo commento ❤
Spero di riuscire a farti fare un bel viaggio virtuale 🙂