Glamping in Istria al Camping Mon Perin: comfort in mezzo alla natura

Glamping in Istria? Vi presento il Camping Mon Perin e vi racconto la mia esperienza. Pro, contro, cosa mettere in valigia per un soggiorno in mezzo alla natura (e al comfort).
Sono stata ospite del Camping Mon Perin a fine aprile. Era la mia prima volta in Istria e in Croazia, ma la seconda esperienza di glamping: il campeggio che unisce la natura alla comodità di un mini appartamento o di una camera di albergo.
La storia di Mon Perin
Il camping si trova nel comune di Valle (Bale, in croato) e si affaccia sul mare Adriatico, circondato dalla storia e dalla natura dell’Istria. Ma andiamo con ordine.
Mon Perin è un prima di tutto un progetto turistico. Nacque nel 2004 quando il territorio compreso tra Rovigno e Pola rischiava di essere rovinato da forme intensive di sfruttamento e da un’autostrada che collegava direttamente le due cittadine.
Gli abitanti di Valle (Bale) si sono riuniti in una lista civica e hanno lanciato un azionariato popolare con lo scopo di preservare e valorizzare il loro territorio. Venne così fondata Mon Perin, una società del settore turistico che vuole rilanciare quest’area in maniera responsabile.

Gli azionisti sono i cittadini di Valle, il Comune, le associazioni locali e gli “amici” che credono in questo progetto. Oggi, la Fondazione Mon Perin sostiene lo sviluppo economico e sociale di Valle e di tutto il territorio circostante.
Uno dei progetti più interessanti è sicuramente “Una particella per 1 kuna“. La Fondazione vende a giovani e famiglie gli appezzamenti di terreno (particelle) di proprietà del Comune al prezzo simbolico di 1 kuna (0,13€ circa). Un modo per incentivare il ripopolamento di Valle e dare una possibilità a chi vuole creare qualcosa di nuovo, che sia una casa, un ufficio o una famiglia.

Il Camping Mon Perin
Il Camping Mon Perin è la risposta responsabile alla sempre maggior richiesta turistica ed è un’ottima opzione se state cercando un glamping in Istria. Si estende lungo la costa per circa 30 ettari (più o meno 9 chilometri) e mette a disposizione degli ospiti ville e case mobili, piazzole per tende e camper e, in futuro, case a Valle.
È diviso in due aree principali, San Polo e Colona, entrambe con i propri servizi e la propria spiaggia (fatta principalmente di sassolini).

La mia esperienza di glamping al Mon Perin
Durante i miei quattro giorni in Istria ho soggiornato in una delle ville-mobili in zona San Polo: la Prestige.
All’interno della casetta (40 m²) ci sono due camere, una matrimoniale e una doppia, due bagni con water, lavandino e doccia, un salottino con cucina attrezzata. La terrazza (36 m²) ha invece un tavolo dove durante la bella stagione si può mangiare e un piccolo salottino con divanetti e tavolino.
La connessione Wi-Fi funzionava benissimo, così come il condizionatore, che ho utilizzato per riscaldare l’ambiente. A fine aprile, dopo giorni di pioggia, la temperatura era piuttosto bassa, ma non ho avuto problemi perché la casetta si scaldava immediatamente.

La prima sera ho cenato al ristorante Mol Picio, sicuramente il più elegante dei tre all’interno del camping. Il pesce era freschissimo e molto saporito, tanto che, io che di solito ci spremo sopra un po’ di limone, ho evitato di condirlo perché avrei solo rischiato di rovinarlo. Si trova proprio di fronte al mare in zona Colona.
Ho poi bevuto qualcosa al ristorante San Pol, un locale più rustico che però gode di una vista splendida. Si trova in zona San Polo e si affaccia sulla piccola insenatura dalla quale si può ammirare il “tramonto più bello del mondo”. O almeno così diceva Casanova.

L’ultimo giorno, una domenica, ho trovato in terrazza un sacchetto di carta pieno di prodotti freschissimi: spinaci, porri e insalata. Arrivava tutto dal Fresh Market, un’area all’interno del camping dedicata alla coltivazione di frutta e verdura. A seconda della stagione, gli ospiti possono accedere liberamente al terreno e raccogliere ciò di cui hanno bisogno gratuitamente.
Il Camping Mon Perin è in una posizione strategica se si vuole scoprire questa zona della Croazia. Si trova infatti a circa metà strada tra Pola e Rovigno e permette di raggiungere entrambe in circa mezz’ora o meno di auto. Lungo il percorso, sia da una parte che dall’altra, ci sono molto luoghi interessanti dove fermarsi.

Perché scegliere il Camping Mon Perin
- Il silenzio. Tutta l’area è estremamente silenziosa. Il posto perfetto per rilassarsi.
- I servizi e le attività. Il Camping Mon Perin ha tre ristoranti, una pizzeria, diverse aree gioco per i bambini, un mini market con lo stretto indispensabile, angoli dedicati ai massaggi e al parrucchiere, aree dove praticare sport, scuola di sub, equitazione… In più c’è un trenino che unisce tutte le parti del camping e il paese di Valle.
- Il Wi-Fi. Potrete collegarvi anche in spiaggia e nelle aree comuni. Non so se dipendeva dalla bassa stagione e quindi dal ridotto numero di ospiti, ma la connessione era estremamente veloce.
- La comunicazione. Troverete sempre qualcuno che parla italiano (o inglese).
- Grazie alla tessera Mon Perin Partner avrete sconti e agevolazioni in alcuni locali di Valle.

Da mettere in valigia prima di partire
- Tutti i prodotti e gli accessori che usereste in bagno, phon compreso. Una volta arrivati troverete solo gli asciugamani. Potete però comprare ciò che vi serve al mini market o al piccolo supermercato di Valle.
- Se, come me, vi basta il minimo raggio di sole per svegliarvi, portate con voi una mascherina per coprire gli occhi quando dormite. Le tende oscuranti non oscurano abbastanza.
- Tutti i prodotti che usereste in cucina. All’interno delle villette ci sono piatti, bicchieri, posate e tutto lo stretto necessario. Mancano però il detersivo per i piatti (anche se ci sono delle aree dedicate al lavaggio stoviglie), carta forno, pellicola trasparente, salviette ecc.
- Un adattatore. Le prese di corrente croate dispongono solo di due buchi, quindi riuscirete a caricare senza problemi il cellulare, ma non il computer (se come il mio ha una presa a tre poli).

Informazioni utili
Il Camping Mon Perin si trova a pochi chilometri da Valle (Bale), in Istria croata. Dista circa 20 chilometri da Rovigno e poco meno di 30 da Pola. Il costo delle case mobili varia a seconda della tipologia e del periodo. Consultare il sito del Camping Mon Perin per ottenere maggiori informazioni; il glamping è presente anche su Booking*. In reception è possibile cambiare gli euro in kune senza alcun addebito.
Se non avete a disposizione l’auto, non sarà semplicissimo raggiungere il camping né esplorare il territorio circostante (anche se ci sono le biciclette a disposizione).
Come capita sempre quando si soggiorna in case-mobili, la privacy al loro interno è minima, anche se sono ampie. È consigliabile viaggiare con qualcuno con cui si è in confidenza.


Avete mai provato un glamping in Istria? Se avete dubbi, domande o suggerimenti, lasciate un commento!
Un ringraziamento particolare al Camping Mon Perin che mi ha ospitata gratuitamente durante questo viaggio per raccontare la mia esperienza di glamping in Istria.
Le immagini sono state scattate con un iPhone 6s e una Canon 1100D*, per vedere le altre sfogliate il mio album su Flickr.
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Agnese - I'll B right back
Oh mamma che voglia mi hai messo!! Io sono qui nel van infreddolita, e leggo di questa bella villa confortevole, del pesce freschissimo, del drink con vista tramonto…mi sa davvero che lo tengo in mente!! Anche perché mi piacerebbe tanto visitare la Croazia, finalmente!
Martina Sgorlon
Agnese – I’ll B right backCiao Agnese ❤
Io ci tornerei subito! Non solo a Mon Perin, ma in tutta l’Istria c’è una tranquillità incredibile! Se poi pensi che quando “torni in camera” trovi tutti quei comfort, beh, ancora meglio 😉
Celeste - *BeRightBack
Da piccola mi portavano in campeggio tutti gli anni, adesso non credo che lo farei, soprattutto perchè il bagno è diventato qualcosa che mi peserebbe condividere con decine di sconosciuti.
Ma con le sistemazioni che offre il Mon Perin, lo prenderei sicuramente in considerazione!
Martina Sgorlon
Celeste – *BeRightBackCiao Celeste 🙂
Anche per me il bagno è fondamentale! In questo caso ce n’erano addirittura due all’interno della casetta, infatti mi sono trovata benissimo 🙂
A presto!