Curiosità su Lubiana: le cose che forse non sapevate sulla capitale slovena

Curiosità su Lubiana: chicche e dettagli della capitale slovena. Le cose che forse non sapevate, ma da conoscere per arricchire il vostro viaggio.
Una capitale ricca di verde e di studenti, vivace ed elegante. Lubiana è una chicca da visitare almeno una volta nella vita, una città piena di sorprese e di curiosità. Dopo averla inserita tra le tappe obbligatorie di un viaggio in Carniola, ve ne parlo in questo post, dove vi racconto alcune cose che forse non sapevate sulla città dei draghi.
Curiosità su Lubiana: chicche e dettagli
Dopo avervi dato qualche suggerimento su cosa vedere a Lubiana, è arrivato il momento di approfondire un po’ di più la visita e di dedicarsi ai dettagli e alle chicche che vi aiuteranno ad arricchire il vostro viaggio. Ecco alcune curiosità sulla capitale slovena.

Una capitale attenta alla sostenibilità
Nel 2016 Lubiana fu incoronata European Green Capital, Capitale Verde Europea, e ancora oggi è una delle migliori città del continente in termini di sostenibilità sotto numerosi punti di vista: dalla percentuale di verde all’incentivo dell’utilizzo delle biciclette, passando per la gestione dei rifiuti e la quantità d’acqua potabile che sgorga dalle sue fontanelle.
Non tutti sanno però che la capitale slovena è attenta alla salubrità dell’ambiente e della sua aria da secoli. Secondo i documenti storici, infatti, nel 1625 la città promulgò una legge che obbligava i cittadini a portare al di fuori delle mura i propri rifiuti almeno due volte a settimana.
La ruota di legno più antica del mondo
Un’altra curiosità su Lubiana che non tutti conoscono è che il Museo della Città di Lubiana (Mestni muzej Ljubljana) conserva al suo interno la più antica ruota di legno al mondo. Fu scoperta nel 2002 nelle paludi che circondano la città, a circa 20 chilometri dal centro.
Secondo la datazione al Carbonio, eseguita dal Vienna Environmental Research Accelerator (VERA), l’oggetto avrebbe circa 5.150 anni e per questo è considerato uno dei più importanti reperti archeologici del pianeta.

La rossa facciata e gli alberi della Frančiškanska cerkev
La facciata della Frančiškanska cerkev, la chiesa francescana dedicata all’Annunciazione e protagonista di Piazza Prešernov, è tinta di rosso e per un motivo ben preciso: è il colore dell’ordine dei Francescani. Ma questa non è l’unica curiosità a lei legata.
Secondo una leggenda cittadina, infatti, gli alberi piantati di fronte alla chiesa sarebbero stati posizionati lì per proteggere gli occhi delle statue dei santi poste sulla facciata e quelli dei fedeli dalla vista dei seni nudi della donna raffigurata sul monumento dedicato al poeta sloveno France Prešeren.
L’Hotel Elefante
Nel centro di Lubiana, a due passi da Piazza Prešernov, c’è un albergo che si chiama Hotel Slon*, che in italiano si può tradurre con “Hotel Elefante“.
Pare che il suo nome derivi da un fatto davvero curioso avvenuto in città, e in questo particolare punto della capitale, nel 1552. In quell’anno, infatti, Lubiana accolse il suo primo elefante: un esemplare ribattezzato Suleiman giunto in Slovenia come regalo di matrimonio per Massimiliano II d’Asburgo. Secondo un racconto cittadino, quando l’elefante morì fu prima impagliato ed esposto per secoli e poi, dopo la Seconda Guerra Mondiale, venduto per trasformare la sua pelle in scarpe.
Oggi, all’interno dell’hotel non mancano arredi e riferimenti all’animale.

Il Ponte dei Draghi
Il Ponte dei Draghi (Zmajiski Most) è uno dei simboli di Lubiana e una delle strutture più interessanti della città. Risale al 1900, quando la capitale si trovava sotto il dominio austro-ungarico, e prende il nome dalle quattro sculture in rame che sorvegliano in coppia i due accessi.
Anche se rappresenta la città da più di un secolo, il ponte nacque come una struttura sperimentale e pare addirittura che, inizialmente, avrebbe dovuto trovarsi a Vienna. La scelta, però, ricadde su Lubiana, perché se il progetto non avesse funzionato e il ponte fosse crollato, ci sarebbero state conseguenze minori dato il minor numero di abitanti.
Giasone e il drago
I draghi non si trovano solo sul celebre ponte, ma anche sullo stemma della città, perché è proprio a questo animale leggendario che pare essere legata la fondazione della capitale slovena.
Secondo la leggenda, infatti, un tempo la zona su cui ora sorge Lubiana era ricca di paludi e in una di queste viveva un ferocissimo drago. Un giorno, durante uno dei suoi viaggi, l’eroe mitologico Giasone si fermò in quest’area della futura Slovenia con gli Argonauti e, dopo aver incontrato il temibile animale, lo affrontò e lo uccise liberando la zona e fondando la nuova città.

Il fiume dai sette nomi
A differenza della maggior parte dei corsi d’acqua, il fiume che attraversa Lubiana, il Ljubljanica, ha ben sette nomi che si alternano lungo il suo percorso: Trbuhovica, Obrh, Strežen, Rak, Pivka, Unica e Ljubljanica, elencati qui in ordine dalla sorgente alla sua immissione nella Sava, uno dei principali affluenti del Danubio.
Questo avviene perché, per la natura del terreno sloveno, il fiume scorre spesso per alcuni chilometri sotto terra e quindi, ogni volta che riemerge in superficie, viene ribattezzato. Il corso d’acqua nasce da ben nove sorgenti carsiche non lontane dalla cittadina di Nauporto e risultanti a loro volta dal fiume Piuca, lo stesso che ha creato le Grotte di Postumia.
Uno dei grattacieli più bassi del mondo
Durante il vostro viaggio a Lubiana vi capiterà di notare che in città gli edifici sono tutti piuttosto bassi (se paragonati a quelli presenti in altre grandi città) e che nessuno supera i 90 metri d’altezza, campanili compresi. Nonostante questo, però, anche la capitale slovena ha il suo grattacielo: il Nebotičnik (nome che in italiano si traduce letteralmente con “grattacielo”).
Il palazzo, costruito nel 1933, è stato per anni l’edificio più alto di tutti i Balcani e oggi è il sesto più alto di tutta Lubiana e di tutta la Slovenia. Sul podio nazionale, attualmente, ci sono il Crystal Palace (89 metri), l’Intercontinental Hotel Ljubljana (81 metri) e il World Trade Center Ljubljana (75 metri), tutti nella capitale.

Tour per scoprire altre curiosità su Lubiana
In città vengono organizzati numerosi tour che, in compagnia di guide locali, vi porteranno alla scoperta della capitale slovena, dei suoi luoghi simbolo e della sua enogastronomia. Qui sotto vi lascio alcune opzioni, ma sappiate che, seguendo i link, trovate tante altre idee. Buon viaggio!
- Meraviglie di Lubiana: tour a piedi e crociera fluviale (qui*);
- Lubiana: tour enogastronomico (qui*);
- Tour completo di Lubiana (qui*):
- Lubiana: tour a piedi guidato e funicolare fino al castello (qui*);
- Degustazione di vini a Lubiana (qui*);
- Lubiana: tour gastronomico di 3 ore (qui*);
- Cena con spettacolo folcloristico a Lubiana (qui*);
- Tour privato con guida locale (qui*);
- Morsi e attrazioni di Lubiana con una guida locale (qui*);
- Lubiana: visita le opere di Plečnik con River Cruise (qui*);
- Tour di Lubiana in bicicletta (qui*).

Dove dormire in Slovenia
Durante il mio viaggio in Slovenia sono stata ospite del BIG BERRY Lifestyle Resort*, un glamping sulla riva del fiume Kolpa che unisce la natura del campeggio alle comodità dell’appartamento.
Visti i sei posti letto, può essere la soluzione ideale per chi viaggia in gruppo e vuole essere indipendente. Vi ho parlato meglio della struttura nel post dedicato al glamping in Slovenia.

Conoscete altre curiosità su Lubiana? Se avete domande, dubbi o suggerimenti, lasciate un commento 😉
Le foto sono state scattate con un iPhone 6s e una Canon 1100D*, per vedere tutte le altre sfogliare il mio album su Flickr.
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