Ca’ Pesaro: visita alla Galleria d’Arte Moderna e al Museo di Arte Orientale di Venezia

A Ca’ Pesaro per scoprire la Galleria Internazionale d’Arte Moderna e il Museo d’Arte Orientale di Venezia. Tutte le informazioni per ammirare bellezze e tesori custoditi a due passi dal Canal Grande.

Ca’ Pesaro è una delle eccellenze di Venezia se si parla di musei. Affacciata sul Canal Grande, all’interno del sestiere di Santa Croce, è sede della Galleria d’Arte Moderna e del Museo d’Arte Orientale.
La prima grazie a opere di Klimt, Klee, Rodin e De Chirico è diventata un punto di riferimento per gli appassionati, il secondo, invece, permette di vedere da vicino oggetti preziosissimi arrivati in laguna dall’estremo Oriente. Insomma, due mondi diversissimi separati da pochi gradini.
Vi accompagno a scoprire la storia e le ricche collezioni di Ca’ Pesaro.

La storia di Ca’ Pesaro
Ca’ Pesaro è uno degli edifici più famosi tra quelli affacciati sul Canal Grande. Realizzato nel Diciassettesimo secolo su progetto dell’architetto Baldassarre Longhena, il palazzo è ricco di elementi classici e dettagli eleganti sia all’interno che all’esterno.

Fu fatto erigere dalla famiglia Pesaro, dalla quale prende il nome, ma cambiò più volte proprietari nel corso dei secoli finché non divenne proprietà della duchessa Felicita Bevilacqua e di suo marito, il generale Giuseppe La Masa.
La coppia lasciò infine il palazzo al Comune di Venezia, al quale spettò il compito di istituire la Fondazione Bevilacqua la Masa (1899) per promuovere l’arte contemporanea.

Da allora Ca’ Pesaro è diventata uno dei punti di riferimento cittadini per l’arte pittorica e scultorea moderna e contemporanea e conserva al suo interno capolavori internazionali.

La Galleria Internazionale d’Arte Moderna
La Galleria Internazionale d’Arte Moderna è ospitata tra le sale di Ca’ Pesaro dal 1902. In realtà, però, la collezione nacque cinque anni prima grazie a una donazione del principe Alberto Giovanelli avvenuta in occasione della seconda edizione della Biennale di Venezia.

Con il passare degli anni la Galleria ha accolto un numero sempre maggiore di opere dando spazio anche ad artisti emergenti che rientrarono poi tra i grandi dell’arte italiana del Novecento come Boccioni e Arturo Martini.

Oggi al suo interno si possono ammirare da vicino opere di pittori e scultori come Klimt, Rodin, De Chirico, Matisse, Klee, Carrà e Kandisky, ma anche Mirò, Chagall e Morandi.

La collezione permanente è organizzata su un unico piano, mentre l’ammezzato ospita mostre temporanee di vario genere, che spaziano dalla moda all’architettura contemporanea.

Il Museo di Arte Orientale
Il Museo di Arte Orientale, invece, si trova dal 1928 all’ultimo piano di Ca’ Pesaro e rappresenta una delle collezioni più importanti in Europa dedicate al periodo Edo giapponese, quello che va dal 1603 al 1868.

La raccolta nacque dalla passione di Enrico di Borbone per l’Oriente e dal suo viaggio intorno al mondo compiuto tra il 1887 al 1889 e fu ospitata per anni nel suo Palazzo, Vendramin Calergi, nel sestiere di Cannaregio.

Quando il principe morì, le opere divennero proprietà di una ditta austriaca che le mise sul mercato fino all’inizio della Prima Guerra Mondiale, quando furono sequestrate. Con il termine del conflitto passarono in mano allo Stato, che le possiede tutt’ora.
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La collezione è composta da antiche armature di Samurai (una delle quali si dice abbia portato a Venezia anche un fantasma, come vi dicevo nel post dedicato alle leggende del sestiere Santa Croce), armi, dipinti, strumenti musicali, porcellane e piccoli oggetti decorativi. Un viaggio in Oriente rimanendo tra i canali della città.

Visitare Ca’ Pesaro: informazioni, orari e biglietti
I biglietti costano 14,00€ a tariffa intera e 11,50€ a tariffa ridotta (under 14, studenti under 25, over 65). Esiste anche un’offerta per le famiglie composte da due adulti e almeno un ragazzo under 14: per tutti l’ingresso è a tariffa ridotta.
L’entrata è gratuita per i residenti nel comune di Venezia, i bambini fino ai 5 anni, diversamente abili con accompagnatore, guide turistiche abilitate. Gratuito anche per i possessori di MUVE Friend Card e Museum Pass Venezia.

Per gli orari aggiornati, vi consiglio di visitare la pagina dedicata sul sito del MUVE.

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Le immagini sono state scattate con un iPhone 6s* e una Canon 1100D*. Per vedere le altre potete sfogliare il mio album su Flickr.